“Cominciamo il 2015 in White list, e questa condizione deve darci fiducia per il futuro dei giovani, dei lavoratori, delle imprese. Ora – con questa verifica di maggioranza - deve essere rilanciata l'azione del Governo”. Così il segretario del PSD. Marina Lazzarini fa un appello: verifiche come quella di giovedì non devono essere eventi straordinari; al contrario è auspicabile divengano periodiche, perchè è necessario un maggiore coordinamento all'interno del Congresso di Stato, che la Lazzarini definisce a volte “ondivago”. Più compattezza nell'esecutivo, insomma, ma non solo. Gli argomenti che saranno posti sul tavolo dal Partito dei Socialisti e dei Democratici sono diversi; in molti casi coincidono con le tematiche – sulle quali confrontarsi - già annunciate nei giorni scorsi da Alleanza Popolare. Innanzitutto la questione morale. “Abbiamo già investito molto su questo e vogliamo completare l'opera iniziata – afferma il segretario del PSD -; dobbiamo chiudere con il passato e creare anticorpi contro la corruzione, focalizzando temi quali l'incompatibilità e gli appalti”. E poi il lavoro, perchè l'emergenza prosegue. La Lazzarini – a proposito di sviluppo e spending review - chiede di verificare cosa è stato fatto – e ha funzionato –, e di mettere invece mano alle criticità. Infine un punto che potrebbe creare qualche frizione in seno alla Maggioranza. “La nostra base – afferma il segretario del PSD – è scontenta, e non vuole più sentire che si metta in dubbio la gratuità del servizio sanitario; ma non solo. Servizi come l'acqua, l'energia e la gestione dei rifiuti devono restare saldamente in mano allo Stato. Tutto ciò puntando su green economy ed energie rinnovabili”
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