Si incontrano nel pomeriggio i segretari politici e i capigruppo delle forze di maggioranza per un confronto, nel solco della verifica di Governo, prima del dialogo allargato a tutte le componenti della coalizione Bene Comune. Una sorta di vertice ristretto per fissare gli argomenti che saranno affrontati invece domani. Nei giorni scorsi Alleanza Popolare aveva ricordato i tre punti sui quali aveva chiesto un confronto approfondito, iniziato prima del voto sulla Finanziaria e che riprenderà, appunto, a partire da oggi pomeriggio. Si discuterà quindi in merito al rilancio dell'azione del Governo, un nuovo assetto dell'esecutivo, la questione morale. Temi dai quali dovranno emergere anche le strategie per dare al Paese le risposte che attende da tempo, in particolare alle emergenze che riguardano il lavoro e l'occupazione. “Ma prima – sottolineano i vertici delle forze di maggioranza – dovremo ragionare sul progetto politico, sulla sua attualità e validità, sulla condivisione”. Una verifica, insomma, sulla tenuta della maggioranza, la sua compattezza e la capacità di affrontare le nuove sfide che si paventano, dopo le scelte di questi due anni di inizio legislatura. Oggi, al tavolo ristretto, si parlerà del superamento delle vecchie logiche e dei vecchi metodi ma soprattutto di una lotta senza riserve ad ogni forma di corruzione. Poi lo sviluppo economico e la spending rewiev, ma anche l'efficienza della pubblica amministrazione e la capacità del sistema di favorire investimenti, sia stranieri che locali. “Un'occasione – hanno ribadito nei giorni i responsabili politici della coalizione - per fare il punto su cosa abbia funzionato in questa prima parte di legislatura e cosa non abbia funzionato, per fissare obiettivi, priorità e strategie per realizzarli”.
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