Vertice di maggioranza. Protagonisti i rapporti interni al Patto

Non sono tranquille le acque in cui naviga la maggioranza in questi giorni. E i rapporti con l’Italia non c’entrano. La lettera di Monti che, stando ai commenti della prima ora, doveva portare ad un abbassamento dei toni nel panorama politico sammarinese, sembra invece aver messo pepe nelle relazioni interne al Patto. Il consueto vertice settimanale di maggioranza questa volta sarà tutto dedicato alle voci critiche ascoltate nell'ultima settimana. Dalla querelle che ha contrapposto il Segretario di Stato per gli affari esteri al Nuovo Partito Socialista, al Segretario alla cultura che ipotizza la nascita del terzo polo e guarda proprio ad Augusto Casali, a Noi Sammarinesi che si chiamano fuori dal sostegno alla maggioranza fino a quando non sarà ritirato il passaporto diplomatico a Gian Luca Bruscoli. E mentre il segretario della Dc rilancia il Patto con all’interno un’area socialista rafforzata in un percorso programmatico con il Psd, il suo Presidente guarda alla nascita di un grande centro, in cui oltre alle forze già interne al Patto, riaggregare i partiti che si riconoscono nei valori propri della Dc, su tutti l’Upr. Riuscirà il vertice di domani a calmare le acque? Di certo la legge elettorale non fa sconti. E c’è già chi si prepara all’appuntamento con le urne annunciando la nascita di un nuovo movimento politico “Per San Marino”.

Sonia Tura