Nuova riunione dell’esecutivo del Partito dei Democratici che nel pomeriggio è tornato ad affrontare i temi aperti nell’ultimo incontro, segnato da un clima piuttosto burrascoso. Sul tavolo, in particolare, la presa di posizione del Segretario, Giuseppe Morganti sull’ordine del giorno votato nell’ultima sessione consigliare sul cosiddetto “Caso Patente”. I vertici del PdD avevano bacchettato Morganti soprattutto sul metodo in un confronto che in certe fasi ha registrato toni anche aspri. Il Segretario, lo ricordiamo, aveva rimesso il proprio mandato al Congresso fissato per l’11 e 12 febbraio, prima di quello unitario con il Pss, che si celebrerà invece il 18, 19 e 20 febbraio. Morganti non ha nascosto la sua amarezza. “Sono addolorato – ha dichiarato – per come il partito mi ha trattato in questa vicenda e chiedo – ha aggiunto – che il congresso si esprime in merito”. E proprio l’assise congressuale è uno degli argomenti in discussione in questo incontro dell’esecutivo dei Democratici, con particolare riferimento agli aspetto organizzativi, oltre che alle linee politiche.
Riproduzione riservata ©