La maggioranza segnalerà al tribunale le affermazioni del capogruppo della dc Alessandro Cardelli che, in Aula, ha affermato: “Asset Banca è proprietaria di un giornale che in campagna elettorale ha ovviamente finanziato una parte politica che non è simpatica a questa maggioranza”. Dichiarare che una testata giornalistica, nel caso specifico La Tribuna Sammarinese, abbia finanziato per il tramite di Asset Banca, una parte politica alle ultime elezioni, apparentemente quella a cui appartiene il Consigliere Cardelli, è di una gravità inaudita, scrive Adesso.sm, perché significa che si sono visti finanziamenti occulti da parte di privati alla politica. Proprio quando è all’ordine del giorno una legge per ridurre il finanziamento pubblico ai partiti, ricorda la nota, Cardelli dimostra come in realtà sia estremamente facile, nonostante tutti gli sforzi di adeguamento normativo posti in essere, reperire risorse senza fra l’altro dichiararle. Ancor più grave, conclude la maggioranza, è il fatto che nessun altro membro della coalizione San Marino Prima di Tutto abbia smentito le dichiarazioni del Capogruppo della DC, tacitamente avvallando simili parole. Immediata la replica di Cardelli che parla di strumentali e fantasiose illazioni. Il tema del finanziamento ai partiti non ha nulla a che fare con le mie dichiarazioni, scrive, ed escludo completamente che ci possano essere stati finanziamenti in merito. Se fossi nei Colleghi di Adesso.sm, invece che dedicare così tante attenzioni e tempo a fatti irrilevanti, come la linea editoriale di un giornale, inizierei ad ascoltare i contenuti delle preoccupazioni dei nostri cittadini come, conclude, quelle relative al sistema bancario.
Sonia Tura
La frase "incriminata"
Sonia Tura
La frase "incriminata"
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