A volte basta esprimere un desiderio, affermare qualcosa con la certezza di poterla ottenere per vederla diventare realtà, anche quando la cosa in questione sembra troppo grande per essere realizzata.
O quantomeno questo è quello che è successo a Blanco, che in un'intervista ha raccontato di come sia nato il duetto con Mina, “Un briciolo di allegria”, suo ultimo singolo.
“Avevo questo brano che non mi piaceva molto, anzi: mi faceva cagare (…) Mi chiedono: con chi vorresti fare il duetto? Io sparo a caso: Mina. Mi mandano tutti a quel paese tranne una persona che scrive una mail a Mina. Dopo un po' le mandiamo le tracce, lei risponde e io non posso crederci. Lei poi è stata perfetta, non so come faccia” .
Un incontro solo vocale quello fra i due, mai tradotto in un'interazione reale vista la scelta di Mina di condurre una vita ritirata, ma Blanco ha comunque voluto visitare Lugano, respirare l'aria dello studio della cantante e lasciarsi in qualche modo ispirare, contaminare, da quelle atmosfere. Del resto non capita esattamente tutti i giorni di avere musicalmente a che fare con un mostro sacro di tale levatura. Non si può perdere nulla di un'esperienza del genere.
Inutile dire che il pezzo, tratto dall'ultimo album di Blanco, “Innamorato”, abbia destato grandissima curiosità, tanto da portarsi in testa alle classifiche fin dal suo esordio.
Auguriamo a Blanco di continuare a sognare in grande così e, ascoltando questo pezzo, ci lasciamo ispirare a puntare alto anche noi, con speranza, fiducia e ovviamente “Un briciolo di allegria”.