Grazie all'ingegno e alla tenacia di due fratelli "Auguste e Louis Lumière", nati a Besançon, 19 ottobre 1862, prende vita il cinematografo, in grado di far avanzare la pellicola ad intermittenza e capace di filmare alla velocità di sedici fotogrammi al secondo. Ha inoltre il grande vantaggio di essere piccolo e maneggevole e, cosa non da poco per l'epoca, non ha bisogno di corrente elettrica costante. Era il 28 dicembre del 1895. Grazie alla sua incredibile maneggievolezza, può quindi essere trasportato,addirittura cambiando alcuni pezzi si può trasformare in un proiettore. Le riprese del primo "cortometraggio" della storia del cinema i Lumière iniziarono a girarlo nel marzo del dello stesso anno, organizzando anche uno spettacolo privato a Parigi. Ma chi erano Auguste e Louis Lumière? I due fratelli erano i proprietari di una delle più grandi aziende europee di prodotti fotografici. Il padre, Antoine Lumière, una sera del 1894 tornava da Parigi dove aveva assistito a una dimostrazione del kinetoscopio di Edison.
Dopo averne raccontato le meraviglie propone ai suoi figli di iniziare a pensare a un apparecchio che permettesse la visione a più di uno spettatore alla volta. E così Auguste e Louis, ispirandosi alla macchina da cucire della madre, si mettono immediatamente al lavoro nei loro laboratori e progettano esattamente come fece Edison una macchina per utilizzare pellicola 35mm. Ma per evitare di essere accusati di contraffazione, scelgono un sistema con due sole perforazioni rotonde. La differenza dalla pellicola del kinetografo è notevole. La sua pellicola, infatti, ne aveva otto rettangolari intorno a ciascun fotogramma. La prima idea sarà quella di rprendere e quindi riprodurre scene di vita reale, del vivere quotidiano. La visione di uomini e donne che vanno a lavorare e lasciano la fabbrica a fine giornata, è un’autentica rivoluzione per chi, fino a quel momentosi doveva accontentarsi al massimo delle esibizioni di ballerine su fondali neutri. Con i Lumière inizia invece una nuova era,destinata a diffondersi in tutto il mondo,ed era all’aperto, dove si riprende e poi si rivede la vita reale. A quel 28 dicembre 1895, per arrivarci sono serviti però i contributi di centinaia di persone.
I Lumière non si possono quindi definire gli inventori del Cinema... ma bensì coloro che hanno saputo sintetizzare in uno strumento tutte le scoperte degli anni precedenti.