Logo San Marino RTV

Il Generale Lee di Hazard battuto all'asta

L’iconica auto utilizzata dai cugini Luke e Bo Duke nella popolare serie TV andata in onda dal 1979 al 1985

di Mirco Zani
31 ago 2021

La macchina di colore arancione con il numero 01 sulle portiere, da tutti conosciuta come il "Generale Lee" verrà battuta all'asta Sabato 4 Settembre da Auburn Auction. Il ricavato della vendita dell’auto andranno al J. Kruse, Educational Center e al Career Coaching Academy, associazioni rigorosamente no-profit che aiutano le persone a trovare le loro passioni e guidarli verso il mondo del lavoro. Ma chi è, o meglio, che macchina è il Generale Lee? Nello specifico si tratta di una Dodge Charger del 1969, l’auto che ha contribuito a rendere famosa nel mondo la serie "The Dukes of Hazzard".

Per i tanti appassionati legati al telefilm,  sarà un autentico tuffo al cuore sapere che una delle 12 Dodge Charger ufficiale su licenza dalla Warner Bros, usata dal 1980 al 1985, per promuovere la serie televisiva Hazzard negli eventi live degli Stati Uniti e del Canada, potrebbe diventare loro. Dal punto di vista tecnico  la macchina è equipaggiata con il motore 383 cid Big Block V-8 da 330 CV a carburatore, abbinato al cambio automatico a quattro velocità, servosterzo, servofreno, e trazione posteriore. La carrozzeria è quella che tutti conosciamo arricchita dalla bandiera confederata, con le parole “General Lee” sul tetto.

Dotata di equipaggiamento speciale come l’antenna radio estesa nella parte posteriore, un roll bar all’interno dell’abitacolo e, naturalmente, una robusta protezione della griglia anteriore per proteggere la vettura quando i cugini Duke dovevano passare attraverso una recinzione per sfuggire agli ufficiali di legge corrotti come Boss Hogg e lo sceriffo Rosco P. Coltrane. Gli interni sono nella loro condizione originale con sedili neri e una console centrale in legno dove troneggia il cambio. L’auto ha trascorso la maggior parte degli ultimi venti anni in un ambiente simile a un museo ed è stata usata solo occasionalmente per eventi speciali”.

Il prezzo?.....un affarone!!!





Riproduzione riservata ©