A chi non piacerebbe diventare re di un’isola? E in più essere pure pagati. E' o non è un lavoro da favola? Pensare che nel curriculum da inviare basta assecondare i requisiti richiesti che sono: amare la birra e la bella vita. Nulla di più semplice e immediato, tanto è vero che non ci si meraviglia che fiocchino le candidature. Ora entrando nello specifico vediamo in che cosa consiste il lavoro che viene proposto di Re prescelto sull’isola di Piel. Ed entrando nello specifico già ci si vede costretti a ridimensionare il tutto, infatti In realtà si tratta di gestire una locanda in una minuscola isola molto solitaria. L’isola di Piel per chi fosse interessato, la potete trovare non lontano da Manchester. Come tutti gli aspiranti sovrani anche chi diventerà Re di Piel dovrà sottoporsi a una bizzarra investitura a base di birra.
Nell’ isola infatti tutto si svolge intorno a una locanda, la rinomata "Ship Inn", che appartiene al consiglio comunale per cui chi diventa proprietario della locanda assume anche il titolo onorifico di re dell’isola. Va anche detto che Piel Island è un’isola molto piccola, se si pensa che la sua superficie è di soli 20 ettari quadrati. L'unoca via di accesso all' isola è unicamente via mare, ben servita da un traghetto che potrete trovare in servizio solo da aprile a settembre e solo nei fine settimana o nei periodi di festa per farla visitare ai turisti.
Dopo l’isolamento della pandemia, lo "Ship Inn" è passato ad una società privata che attraverso il piccolo pub vuole far ripartire l’isola. Ecco perché ci vuole un nuovo re debba necessariamente capace oltre che di versare birra, di governare l’isola con notevole spirito di adattamento visto il clima e acume nel contribuire a risolvere i problemi di approvvigionamento alimentare. Inoltre sarà responsabile della manutenzione dei terreni, della gestione delle aree del campeggio e anche dei servizi igienici dell’isola. Quindi non ci si va solo per fare la bella vita anche se tra i requisiti c’è l’essere amante del bere in compagnia e delle belle donne come da tradizione dei precedenti sovrani. Per l’incoronazione l’eletto sederà sull’antico trono indossando un elmo e impugnando una spada, mentre i cavalieri intorno gli verseranno sulla testa dell’alcol. Da dove derivi questa tradizione non è chiaro, ma sembra che si tratti di una antica tradizione che risale al XV secolo. Il nome dell’eletto si conoscerà a marzo 2022.