Napoli 11 giugno del 1889, il pizzaiuolo partenopeo Raffaele Esposito, della pizzeria Brandi, dedica una sua creazione di pizza alla regina Margherita di Savoia. questa sarebbe, il condizionale è d'obbligo, la leggenda divenuta poi tradizione che narra la nascita della pietanza più iconica della tradizione culinaria italiana. Raffaele guarnì la sua "creazione" con il basilico verde, posto sopra la stesa di pomodoro rosso e arricchita dalla bianca mozzarella, ricreando così la bandiera del suo amato paese in un unico piatto.
Attenzione però, perché esistono riferimenti alla "Margherita" prima del 1889, ad esempio nel 1886 tale Francesco de Bourcard in un volume, esattamente il secondo, di "Usi e Costumi di Napoli" narra di una pizza con sopra delle foglie di basilico, alla quale talora si aggiunge del "pomidoro" e delle "sottili fette di muzzarella", dove spesso le fette sono tagliate molto sottili, venendo disposte a formare i petali di una margherita. E se addirittura si torna al 1830, quindi 60 anni prima dell'ufficiale nascita della margherita, ci si può imbattere in una pizza condita con foglie di basilico, mozzarella e pomodoro: a parlarne è un tale "Riccio", che ne fa menzione nel libro "Napoli, contorni e dintorni".
Ma comunque siano andate le cose sempre viva la pizza Margherita o non Margherita... o non Margherita...