«Together for a better internet». Con questo titolo la Commissione europea ha scelto di celebrare la ventesima edizione del Safer Internet Day, la giornata mondiale per la sicurezza online in programma oggi 7 febbraio.
Questa giornata è stata istituita nel 2004 per educare soprattutto i più giovani all’uso “consapevole” della Rete. Un appuntamento cresciuto di anno in anno tanto che oggi è un evento in grado di coinvolgere oltre cento nazioni in tutto il mondo.
In occasione della celebrazione di quest'anno Telefono Azzurro e Doxa Kids hanno condotto una ricerca su un campione di 804 genitori e 815 giovani tra i 12 e i 18 anni registrando un incremento di quelle che sono le preoccupazioni sia da parte degli adulti che degli adolescenti, che ammettono tra l'altro di non sapere esattamente come evitare o segnalare i pericoli.
Il 65% dei ragazzi intervistati teme di essere contattato da estranei adulti percentuale che si innalza al 70% se si prendono in esame solamente le ragazze e i più piccoli, dai 12 ai 14 anni. Altro tema sensibile è il bullismo 57%, la sovraesposizione di dati personali riguarda il 54% degli intervistati, la visione di contenuti violenti 53% o sessualmente espliciti 45%, non manca nemmeno l’invio di contenuti di cui ci si potrebbe pentire 36%.
Fin qui i dati, il resto spetta a noi e ad una sensibilità che dovremmo avere più spiccata di come ci muoviamo in rete.