Logo San Marino RTV

Smart working: un piccolo ufficio a casa

Realizzare una piccola postazione di lavoro anche tra le mura domestiche, a prova di distrazioni e mal di schiena

di Mirco Zani
13 mar 2020
Smart working: un piccolo ufficio a casa

In questo periodo sono in tanti i professionisti che devono operare da casa, ma spesso dentro le mura domestiche non siamo attrezzati per svolgere il nostro compito al meglio. Anche a lui abbiamo dato un nome straniero lo chiamiamo "smart working" in italiano "lavoro intelligente", ma in quello che andiamo a realizzare in casa, bisogna stare attenti a piccole cose che non degenerino in grossi problemi.

Tutto è subordinato alla durata del periodo di lavoro che dobbiamo svolgere da casa, che se breve non richiede grossi accorgimenti, pigiama, poltrona o letto, tavolo dove si mangia possono essere già sufficienti a farci lavorare con discreta tranquillità. Ma in periodi come quello che stiamo vivendo dove le tempistiche sono di lunga previsione, le cose cambiano e in maniera notevole. Analizziamo i rischi che vanno dall'imbruttimento atavico, passando, a causa di una cattiva postura ad un sistematico indolenzimento al collo che scende inevitabilmente alla schiena, il continuo lamento di tale disturbo porta al sistematico odio delle persone che vivono con noi.

Cosa fare e come fare allora per creare un habitat che coniughi comfort e privacy come sul posto di lavoro ma tra le mura domestiche? Partiamo dalla scelta della stanza che va fatta con estrema attenzione, la più idonea secondo noi ad accoglierci mentre lavoriamo. Se all'interno della casa non c'è una stanza piccola e isolata dove potersi rifugiare non resta che occupare una già esistente. Soggiorno e camera da letto sono da escludersi a priori per ovvi motivi.

.

A questo punto entrano in gioco finestre e punti luce che devono illuminare il nostro piano di lavoro senza essere tropo invadenti. Seconda fase l'altezza dello schermo dentro al quale dobbiamo lavorare che dovrà essere compresa tra i 68 ai 76 cm. Altra cosa alla quale è obbligo prestare attenzione sono gli spazi per gambe piedi e schiena, per ottenere una postura ideale si consiglia di portare lo schermo all'altezza degli occhi. il tavolo sul quale si appoggia il nostro computer deve assolutamente essere libero da ogni sorta di oggetto che possa indurci in distrazione.Non dimenticate  una piantina che messa nel punto giusto  potrebbe essere un reale aiuto, perché il verde ci aiuta psicologicamente a mantenere la calma.


Riproduzione riservata ©