Theo Baloyi, un imprenditore sudafricano nato a Hammanskraal, è il fondatore e CEO di Bathu Shoes, un brand di sneaker che sta conquistando il mercato africano.
Dopo aver lavorato come Senior Associate presso PwC a Dubai, racconta GreenMe, nel 2015 Baloyi ha deciso di seguire la sua passione per l’imprenditoria e ha lanciato Bathu con l’obiettivo di creare un marchio di scarpe che raccontasse una storia africana autentica.
Ha infatti notato che il mercato delle sneaker in Africa era dominato da marchi internazionali, come Nike e Adidas con pochi brand locali in grado di competere.
Questo ha ispirato Baloyi a progettare una sneaker che non solo fosse alla moda, ma che incarnasse anche l’essenza della cultura africana. Ha iniziato con la produzione di 100 paia di scarpe, vendendole tra amici e familiari.
Nel 2016, il sito web di Bathu è stato sommerso dal traffico il giorno del lancio, un segno del crescente interesse per il marchio. Nel 2017, Bathu ha siglato la sua prima collaborazione aziendale con un incubatore a Johannesburg, portando alla produzione di 1.000 paia di sneaker Mesh Edition.
Grazie a una strategia di marketing basata sui social media e sull’influencer marketing, le vendite sono esplose, consentendo a Bathu di vendere 15.000 paia al mese.