Vent’anni, l’età più bella, anche per il mestiere più difficile: quello di arbitrare partite di calcio. E l’Asa si è riunita, ha festeggiato, premiato, parlato di come il settore possa e debba svilupparsi ancora. E’ nata per scommessa, da una costola della Federcalcio, ma ha già una bella storia alle spalle. 4 presidenti (Benedettini-Montironi-Guerra-Tura) e nuove leve alla finestre. Il futuro, si diceva: Manuel Giusto è stato nominato nuovo assistente internazionale. Prende il posto di Busignani, che lascia per il raggiungimento del 45esimo anno d’età (regola che sponsor a parte ha stoppato anche Collina). Nel suo palmares da assistente spicca Andorra-Macedonia di qualificazione al Mondiale.
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