Il ceco Josef Cerny ha vinto il prologo del Giro di Romandia. La corsa a tappe svizzera che precede il Giro d'Italia consegna la prima maglia di leader al ventinovenne corridore della Soudal Quick Step, undicesimo successo da professionista per lui che non vinceva una tappa dal Giro di Slovacchia dell'anno scorso. La lunga attesa ha portato con sé una magia.
Cerny ha battuto il campione del mondo di specialità, il norvegese Tobias Foss, luogotenente alla Jumbo Visma del capitano Primoz Roglic che ha fatto registrare un tempo pressoché identico, superiore di appena 29 centesimi. Terzo a un secondo il francese Rémi Cavagna. Buon ottavo l'azzurro Matteo Sobrero a nove secondi dal vincitore. Altra Italia sparsa: ventiduesimo Alberto Dainese a 14 secondi e ventiquattresimo Fausto Masnada a 15.
Damiano Caruso, prepara il Giro d’Italia e chiude ventinovesimo a 18” da Cerny. I favoriti sono sulla carta il colombiano Sergio Higuita i gemelli britannici Simon Yates e Adam Yates, il francese Romain Bardet. Oggi la prima vera tappa 171 km con due salite impegnative l'ultima però distante oltre 40 chilometri dal traguardo di Vallee de Joux.
