Fuochi d'artificio, trombe, sbandieratori e balestrieri hanno reso memorabile il ritorno in patria di Special Olympics San Marino dai World Games di Los Angeles . Una manifestazione che ha coinvolto 7mila atleti, nella quale gli atleti speciali, seguiti passo dopo passo dalle telecamere di San Marino RTV, si sono fatti onore portando a casa ben venti medaglie. Due ori, conquistati da Paolo Bindi nel lancio del giavellotto e da Davide Simonelli nel bowling, impreziosiscono un medagliere completato da otto argenti e dieci bronzi. Il pullman della delegazione è arrivato al confine alle 20 ed è stato scortato dalla gendarmeria fino a Borgo Maggiore. Ad attenderli c'erano circa duecento persone, quasi il doppio di quelle che si aspettavano gli organizzatori. Molti residenti, messi al corrente dell'evento dal tam tam su Facebook, si sono infatti uniti ad amici e parenti per applaudire, sulle note di “We are the champions” dei Queen, gli atleti speciali. Presenti anche il Segretario allo Sport Teodoro Lonfernini e, per il Cons, il Presidente Gianprimo Giardi e il Segretario Eros Bologna, intervenuti per salutare i ragazzi e complimentarsi con loro.
Riccardo Marchetti
Riccardo Marchetti
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