La spedizione paralimpica azzurra non smette di stupire a Tokyo, dove arrivano altre nove medaglie. La settima giornata di gare si apre con la seconda posizione di Assunta Legnante nel disco femminile F11: all'Olympic Stadium l'italiana lancia 40,25 metri e stabilisce un nuovo record europeo. Poi quattro argenti arrivano dalle crono del ciclismo. Nonostante una brutta caduta, Cornegliani riesce a portare a termine la gara e chiudere in seconda posizione. Nella specialità H2 Luca Mazzone chiude dietro lo spagnolo Munoz. Francesca Porcellato, alla sua undicesima paralimpiade tra edizione estive e invernali, ottiene l'argento nell'H1. L'ultimo secondo posto è del marchigiano Giorgio Farroni. Dal nuoto arrivano grandi risultati. Giulia Terzi vince la medaglia d'oro nei 100 stile libero categoria S7 dominando la sua gara. Anche Stefano Raimondi va a podio: argento nei 100 farfalla. Secondo posto anche per Roberto Amodeo, che in 4'25'' completa i 400 metri stile libero e Xenia Francesca Palazzo porta a casa il bronzo nei 400 stile libero dietro alle statunitensi Stickney e Long. Sono 43 le medaglie totali, superato il record di Rio 2016 con 39.