L'ultimo atto del campionato italiano di baseball è oramai alle porte.
Domani sera alle 20.30, sul diamante di Serravalle si gioca gara 1 dell'Italian Baseball Series.
A contendersi il titolo tricolore, saranno ancora una volta Rimini e San Marino.
Per i pirati si tratta della sesta finale consecutiva, con un solo successo ottenuto nel 2015 anche se i romagnoli possono vantare un totale di 12 scudetti.
Per la T&A, che ha vinto l'ultimo dei quattro titoli nel 2013, proprio contro Rimini, è la settima finale della sua storia.
Una serie, nella quale la T&A potrà contare anche sul lanciatore Ludovico Coveri, che andrà a rinforzare ulteriormente il bullpen sammarinese.
Curiosità, Il primo lancio di gara1, quello che di fatto inaugurerà la finale, sarà effettuato dal Segretario di Stato allo Sport, Marco Podeschi.
“Si parte – commenta il manager della T&A, Marco Nanni – e noi dovremo essere bravi ad affrontare questo appuntamento al meglio, con la giusta tensione agonistica e la giusta serenità. Anzi, direi che a livello numerico bisognerebbe essere tesi e carichi al 66% e sereni al 33%. Partite importanti, non ci deve essere niente che si frapponga tra noi e il pensiero a esse”
Sarà derby con Rimini, che sabato scorso ha avuto la meglio in gara5 di Bologna…
“Rimini è carica, tonica. Lo è stata in gara5 ma anche in tutta la serie con l’UnipolSai. Affronteremo una squadra che non vuole concedere nulla e che sa sfruttare le occasioni, specialmente con un cuore del line-up caldo formato da Garbella, Celli e Vasquez al quale fare particolarmente attenzione”
Quanto incide che sia ‘anche’ un derby?
“Credo che incida relativamente, soprattutto a questo punto della stagione. L’importanza della finale scudetto oltrepassa tutto, obiettivamente”
Quale deve essere la ricetta per la T&A?
“Dobbiamo continuare con la nostra idea di gioco, che nell’ultimo periodo stiamo esprimendo bene. Insomma, qualità e determinazione, ben sapendo che le opportunità per far male arriveranno: dobbiamo solo aspettare ed essere bravi a saperle cogliere”
Domani sera alle 20.30, sul diamante di Serravalle si gioca gara 1 dell'Italian Baseball Series.
A contendersi il titolo tricolore, saranno ancora una volta Rimini e San Marino.
Per i pirati si tratta della sesta finale consecutiva, con un solo successo ottenuto nel 2015 anche se i romagnoli possono vantare un totale di 12 scudetti.
Per la T&A, che ha vinto l'ultimo dei quattro titoli nel 2013, proprio contro Rimini, è la settima finale della sua storia.
Una serie, nella quale la T&A potrà contare anche sul lanciatore Ludovico Coveri, che andrà a rinforzare ulteriormente il bullpen sammarinese.
Curiosità, Il primo lancio di gara1, quello che di fatto inaugurerà la finale, sarà effettuato dal Segretario di Stato allo Sport, Marco Podeschi.
“Si parte – commenta il manager della T&A, Marco Nanni – e noi dovremo essere bravi ad affrontare questo appuntamento al meglio, con la giusta tensione agonistica e la giusta serenità. Anzi, direi che a livello numerico bisognerebbe essere tesi e carichi al 66% e sereni al 33%. Partite importanti, non ci deve essere niente che si frapponga tra noi e il pensiero a esse”
Sarà derby con Rimini, che sabato scorso ha avuto la meglio in gara5 di Bologna…
“Rimini è carica, tonica. Lo è stata in gara5 ma anche in tutta la serie con l’UnipolSai. Affronteremo una squadra che non vuole concedere nulla e che sa sfruttare le occasioni, specialmente con un cuore del line-up caldo formato da Garbella, Celli e Vasquez al quale fare particolarmente attenzione”
Quanto incide che sia ‘anche’ un derby?
“Credo che incida relativamente, soprattutto a questo punto della stagione. L’importanza della finale scudetto oltrepassa tutto, obiettivamente”
Quale deve essere la ricetta per la T&A?
“Dobbiamo continuare con la nostra idea di gioco, che nell’ultimo periodo stiamo esprimendo bene. Insomma, qualità e determinazione, ben sapendo che le opportunità per far male arriveranno: dobbiamo solo aspettare ed essere bravi a saperle cogliere”
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