Dopo l’ottima impressione destata la settimana scorsa contro la capolista IBR, il Basket 2000 coglie un fondamentale successo a Forlì contro l’AICS, agganciandola in classifica con in più il vantaggio nel doppio confronto.
Coach Rossini ruota tutti gli undici giocatori a disposizione e questo consente ai sammarinesi di tenere un ritmo alto e imporre la propria pallacanestro, nonostante il campo di gioco sia più piccolo e meno adatto sulla carta al gioco di corsa, marchio di fabbrica dei Titani.
I miglioramenti in campo sono molteplici: la squadra tira meno da tre, ma con percentuali migliori, l’ottimo lavoro a rimbalzo nega secondi tiri agli avversari, la gestione della palla è attenta e le perse sono poche, i tiri liberi - che con l’IBR avevano fatto la differenza in negativo - vengono realizzati puntualmente.
Di fatto è il B2000 a fare la partita, giocando un grande primo tempo che porta i sammarinesi al riposo sul +8. Forlì però rientra dall’intervallo più determinata e rimette in equilibrio il match, arrivando addirittura in vantaggio a 5’ dalla sirena sul 52-50. Il B2000 però è dentro la partita con la testa e nel finale piazza un parziale perentorio di 18-9 che vale la preziosissima vittoria.
«E’ un piacere allenare partite come questa - è entusiasta coach Rossini -: siamo stati tosti, hanno giocato tutti, dando ciascuno il proprio contributo. Come atteggiamento è sembrata la partita perfetta: i ragazzi si incitavano a vicenda, se c’era un errore tutti erano pronti a sostenere il compagno, quando qualcuno segnava tutti lo festeggiavano. C’è stata una grande unità. Abbiamo giocato un’ottima gara, gestendo al meglio le fasi di passaggio dalla difesa all’attacco, fatto che ci ha permesso di non abbassare mai il ritmo. E’ un risultato importantissimo, perché ci permette di superare Forlì e ci avvicina alla zona playoff: adesso è determinante vincere con Cesenatico per muovere ulteriormente la classifica».
Coach Rossini ruota tutti gli undici giocatori a disposizione e questo consente ai sammarinesi di tenere un ritmo alto e imporre la propria pallacanestro, nonostante il campo di gioco sia più piccolo e meno adatto sulla carta al gioco di corsa, marchio di fabbrica dei Titani.
I miglioramenti in campo sono molteplici: la squadra tira meno da tre, ma con percentuali migliori, l’ottimo lavoro a rimbalzo nega secondi tiri agli avversari, la gestione della palla è attenta e le perse sono poche, i tiri liberi - che con l’IBR avevano fatto la differenza in negativo - vengono realizzati puntualmente.
Di fatto è il B2000 a fare la partita, giocando un grande primo tempo che porta i sammarinesi al riposo sul +8. Forlì però rientra dall’intervallo più determinata e rimette in equilibrio il match, arrivando addirittura in vantaggio a 5’ dalla sirena sul 52-50. Il B2000 però è dentro la partita con la testa e nel finale piazza un parziale perentorio di 18-9 che vale la preziosissima vittoria.
«E’ un piacere allenare partite come questa - è entusiasta coach Rossini -: siamo stati tosti, hanno giocato tutti, dando ciascuno il proprio contributo. Come atteggiamento è sembrata la partita perfetta: i ragazzi si incitavano a vicenda, se c’era un errore tutti erano pronti a sostenere il compagno, quando qualcuno segnava tutti lo festeggiavano. C’è stata una grande unità. Abbiamo giocato un’ottima gara, gestendo al meglio le fasi di passaggio dalla difesa all’attacco, fatto che ci ha permesso di non abbassare mai il ritmo. E’ un risultato importantissimo, perché ci permette di superare Forlì e ci avvicina alla zona playoff: adesso è determinante vincere con Cesenatico per muovere ulteriormente la classifica».
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