Reggio Emilia doveva riscattare il pesante -43 di gara4 la squadra di coach Menetti lo fa alla grande vincente la quinta sfida della serie. Gli emiliani ora conducono 3-2, guadagnandosi il match point che vale la finale scudetto. Reggio Emilia ora dovrà vincere sul parquet di Avellino, con la possibilità dell'eventuale gara7 sul proprio parquet. Al PalaBigi la Grissin Bon ritrova Aradori, alla fine saranno 16 i punti messi a segno con 9 rimbalzi e 4 assist. La partita è decisamente molto fisica, con 53 falli fischiati. Il primo quarto lo chiude Della Valle con la tripla che vale il +6 per i padroni di casa. Reggio Emilia forza anche il tiro e commette errori dei quali non ne approfitta Avellino. Nel secondo quarto la squadra di Menetti prova l'allungo grazie ai sette punti di fila realizzati da Lavrinovic. Reggiana sul 25-17 al 12'. Avellino non ci sta e reagisce con un break di 9-0 chiuso dalla bomba di James Nunnally che porta sopra la squadra di Sacripanti. All'intervallo lungo il vantaggio della Grissin Bon è solo di un punto. Nel secondo tempo gli attacchi sbagliano tanto, solo 6/20 da tre per la Reggiana, 4/19 per Avellino, i padroni di casa trovano il buon momento di Della Valle con 6 punti di fila e dopo tre quarti di partita gli emiliano conducono 57-50. La Reggiana prova a scappare via, Ragland tiene la Sidigas ancora in partita a quattro minuti dalla fine. Momento decisivo, Sacripanti si prende il tecnico per proteste, il libero di Kaukenas e poi la tripla con Needham valgono il +11 per la Grissin Bon. Avellino è ancora viva e torna fino al -3. Poi Pietro Aradori e Achille Polonara piazzano il break finale di 14-7 che chiude la partita. Vince Reggio Emilia 82-72. Si torna in campo domani al PalaDelMauro. Sul parquet di casa Avellino non può sbagliare, la Reggiana è a un passo dalla finale.
Elia Gorini
Elia Gorini
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