Una vittoria importante perché conquistata contro la prima in classifica. Un successo fondamentale per dimostrare che sei vittorie e un pari su sette partite non sono una caso e quel secondo posto alla vigilia dello scontro diretto contro il Carpi era solo frutto di un rallentamento su un percorso finora esaltante. Adesso si potrà dire che quello femminile è un calcio diverso, passi pure l’affermazione, ma non il fatto che conta di più, che in questa stagione, è la squadra della Federazione a dettare legge nel campionato di serie D. 40 gol fatti e solo 6 subiti sono i numeri che possono appartenere solo ad un gruppo vincente, che ha acquisito coscienza e sicurezza all’interno di una realtà fino a cinque anni fa sconosciuta. Adesso è primo posto, guadagnato sul campo, con una prestazione convincente, che ha permesso di battere il Carpi 4-2. Un risultato senza discussioni, maturato già a partire dai primi minuti con la rete di Rosita Fratti. Tanto per chiarire da subito, che sul campo di Dogana, il risultato può andare solo verso una direzione, quella della Federazione, che raddoppia con Silvia Casali, autrice anche della rete del 3-1 quando il Carpi si era illuso di riaprire la partita accorciando le distanze. La ripresa serve solo ad accendere e subito spegnere le speranze di rimonta della formazione ospite, che si riporta in partita, ma poi si deve arrendere quando la pressione delle sammarinesi porta al 4-2, con un autorete. E’ bianco azzurro il primo posto in classifica, con un punto di vantaggio sul Carpi, che può consolarsi solo sapendo che domenica prossima può tornare primo sfruttando il turno di riposo della Federazione. Poco male, perché la convinzione e la determinazione per lottare per un unico obiettivo che si chiama promozione ci sono, e sono in tutte le ragazze della Federazione Sammarinese.
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