Squadra che vince non si cambia, è una convinzione di tanti allenatori di calcio, trasferibile anche al ciclismo. Dopo averla inseguita per tante edizioni senza riuscire a centrare l'obiettivo, il Team sammarinese di ciclismo su strada se le messa al collo due anni fa in Liechtenstein, guadagnandosi la conferma in Lussemburgo. Quel bronzo a squadre ha ripagato degli enormi sacrifici sostenuti da questi atleti, che senza nulla togliere ad altri, sprizzano entusiasmo, voglia di lavorare e grande intesa per raggiungere anche nel Granducato quel obiettivo. Sono trascorsi due anni, è cresciuta l'esperienza, gli interpreti sono sempre gli stessi,potrebbe non essere un esagerazione, sostenere che il bronzo conquistato in Liechtenstein potrebbe cambiare colore. Quasi impossibile puntare all'oro con i cannibali lussemburghesi che giocano in casa e si sono creati il percorso ad hoc, ma il poker biancoazzurro formato da Luigi Giulietti, Federico Gasperoni, Guido Frisoni e Daniele Bedetti è tirato a lucido per provare a centrare l'impresa. Con loro non ci sarà lo storico coach Maurizio Tura, ingaggiato dalla Federazione Ciclistica sammarinese Walter Errico.
L.G
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