Un cognome che è una garanzia come quello di Moreno Moser, non può non essere anche un peso da portare. Il riferimento allo zio Francesco vincitore di Giro d’Italia, campionati del mondo e grandi classiche come Parigi-Roubaix e Milano-Sanremo, è immediato. Moreno, che di anni ne ha 22 non era ancora nato quando lo “sceriffo” era uno dei grandi del ciclismo italiano. Entrare nella storia di questo sport è sicuramente il sogno del giovane corridore della Liquigas che intanto ha aggiornato la collezione di trionfi della famiglia Moser conquistando la prima corse a tappe della carriera da professionista al Giro della Polonia. Il ciclista italiano ha vinto la classifica generale davanti al padrone di casa Micha? Kwiatkowski e al colombiano Sergio Henao. La 69’ edizione del Tour de Pologne, oltre 1200 km in sette tappe, è stato quasi completamente dominato da Moreno Moser. Dopo aver vinto la prima tappa, il corridore azzurro, ha mantenuto la maglia di leader fino alla terza frazione, per poi tornare in testa alla classifica dopo la penultima vinta dallo stesso Moser. Nell’ultima tappa di 131 km a Cracovia, nemmeno un nubifragio che ha colpito i corridori negli ultimi 2 chilometri, ha fermato Moser che si è potuto così godere il primo grande trionfo.
Elia Gorini
Elia Gorini
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