Jonathan Paredes ha vinto la sesta tappa del Red Bull Cliff Diving World Series, in scena sul ponte Stari Most di Mostar, in Bosnia Herzegovina. Il messicano ha preceduto il connazionale Sergio De Guzman, prima wild card della storia ad andare a podio nel World Series, e l'americano David Colturi. Paredes ha spezzato il dominio assoluto del britannico Gary Hunt, vincitore di tutte le cinque precedenti tappe e solo quinto dal trampolino di Mostar. Il messicano veniva da un periodo positivo, tra l'argento vinto ai mondiali di Kazan e il secondo posto nell'ultima tappa del World Series delle Azorre. A Mostar non l'ha fermato nemmeno il vomito, che l'ha colpito poco prima della gara: sul trampolino, posto a 28 metri dall'acqua, ha avuto stomaco e nervi saldi. 480,90 il punteggio di Paredes, contro i 471,05 di De Guzman e i 470,90 di Colturi. In classifica generale, il successo di Mostar catapulta Paredes al terzo posto con 649 punti, a una sola lunghezza dal numero 2 Doque, solo settimo nella tappa balcanica. A guardare tutti dall'alto, forte dei suoi 1090 punti, è “Magic brit” Hunt, che si avvia verso la sua quinta vittoria delle World Series negli ultimi sei anni. Il prossimo appuntamento col mondiale è fissato per il 13 settembre, quando gli atleti si tufferanno dal Bastione di Santo Stefano di Polignano a Mare, in provincia di Bari. La tappa conclusiva andrà invece in scena a Bilbao il 26 settembre. Il Cliff Diving è uno sport in grande espansione, basti pensare che ad assistere alla gara di Mostar c'erano ben12mila persone.
Riccardo Marchetti
Riccardo Marchetti
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