L'inverno fuori stagione non risparmia nemmeno il Nord Europa e la tappa di Stoccolma di Diamond League scivola con pochi acuti. Il freddo ridimensiona le prestazioni un po' a tutti, ma non basta per mettere il freno a Dina Asher-Smith. Nei 200 metri, la britannica si presenta forte del primato mondiale stagionale e lo migliora di altri 8 centesimi: 22” 18 e tanti saluti alla giamaicana Thompson e all'olandese Schippers, che pure trova il suo season best.
Season best da podio, ma inutili per l'oro, anche nel lancio del disco: sono del giamaicano Dacres e dell'austriaco Weisshaidinger, costretti però ad argento e bronzo dal 69.57 dello svedese Stahl.
Successo svedese pure nel salto in lungo, con Montler che pesca il record personale registrando un 8.22: battuti il cubano Echevarria e l'americano Henderson.
Vichingi al comando anche nei 400 ostacoli, conquistati dal solito Warholm: 47” 85 il tempo con cui il norvegese schianta l'americano Holmes e l'irlandese Barr.
Nessun sussulto nei 400 piani, dove si viaggia su tempi alti e a stelle e strisce: Norman comanda un poker USA completato da Benjamin, Cherry e Norwood, imponendosi in 44” 53.
Brilla poco perfino la russa Lasitskene, il cui talento nel salto in alto ci ha abituati a ben altro rispetto a un 1.92, tra l'altro raggiunto con fatica. Basta e avanza comunque per vincere l'oro davanti alla ucraina Levchenko e alla svedese Kinsey.