Losanna riscopre uno strepitoso Van Nierken. Il sudafricano si cimenta sui 400 per la prima volta in stagione e fa subito 43''62. Il Campione Olimpico di Rio è tornato. Il tempo, un tempone, è anche record della Diamond League distruggendo quello storico di Michael Johnson che reggeva dal 1996. I 100, da sempre la gara più attesa, non riservano sorprese. Sono di Justin Gatiln in 9''96 davanti all' ivoriano Meitè e al sudafricano Simbine tutti sotto i 10 secondi. Lo spettacolo arriva sui 1500 con l'etiope Aman Wode allunga alla campana dell'ultimo giro e resiste a tutti i tentativi di rientro chiudendo in 3'32''20. Tanta Italia, ma non tutta all'altezza quella schierata a Losanna. La 4x100 donne cercava il pass per i mondiali di Londra. Hooper, Bongiorni, Siragusa e Alloh fanno 43''21 che è al contempo miglior prestazione stagionale, ma non sufficiente. Nell'alto fa fatica Alessia Trost, fa qualche brutto salto ma si arrampica comunque fino a 1,93 che visti i tempi che corrono non è male. E' la gara dominata dalla Kuchina 2,06 con attacco successivo fallito al record del mondo. Sul miglio ci riproverà a Padova e Lugano Margherita Magnani. La cesenate ha combattuto e chiuso quinta con 4'27''51 dopo un ultimo giro ormai classico quando c'è la Dibaba. Lei parte con le lepri e dietro fanno a cazzotti. Nei 5000 l'etipe Edris fa la miglior prestazione dell'anno nella gara che vede l'azzurro Crippa infortunarsi e sedersi sulla pista prima di provare, camminando, a raggiungere comunque il traguardo.
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