“Il dossier McLaren rivela il programma di doping di Stato in Russia, che mina seriamente i principi dello sport pulito, incarnati nel codice anti-doping” - sottolinea il presidente dell'Agenzia mondiale anti-doping Craig Reedie.
La scelta del CIO – ha sottolineato ieri il Ministro allo Sport Russo, Vitaly Mutko – va nella direzione di salvaguardare il diritto individuale di ogni singolo atleta pulito ad essere valutato e a partecipare alle competizioni olimpiche, piuttosto che attribuire all'intero movimento sportivo russo la responsabilità collettiva del doping di Stato. Mutko - in giornata - si è visto inoltre negato l'accredito per Rio.
È intanto notizia dell'ultim'ora che il premier russo Vladimir Putin non prenderà parte alla cerimonia d'apertura del prossimo 5 agosto.
LP
La scelta del CIO – ha sottolineato ieri il Ministro allo Sport Russo, Vitaly Mutko – va nella direzione di salvaguardare il diritto individuale di ogni singolo atleta pulito ad essere valutato e a partecipare alle competizioni olimpiche, piuttosto che attribuire all'intero movimento sportivo russo la responsabilità collettiva del doping di Stato. Mutko - in giornata - si è visto inoltre negato l'accredito per Rio.
È intanto notizia dell'ultim'ora che il premier russo Vladimir Putin non prenderà parte alla cerimonia d'apertura del prossimo 5 agosto.
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