16mila magliette verdi per una Zalgirio Arena tutta esaurita, che dopo il colpaccio del Pireo vede la Final Four non più come un sogno, ma come un obiettivo. Tanta fiducia non può essere tradita, infatti lo Zalgiris Kaunas schianta 80-60 l'Olympiacos. Un ventello che è anche la peggior sconfitta biancorossa ai playoff degli ultimi dieci anni, frutto del 73% da due e dei 23 assist di squadra dei lituani. Che ora sono sul 2-1 e domani avranno, sempre in casa, il primo match point con vista su Belgrado. Eppure la partenza sorride ai greci, trascinati da un Roberts che, nel primo quarto, mette 9 dei suoi 11 punti. Lo Zalgiris finisce a -6, al riposo però ha già messo la freccia. Davies – bomber di serata a quota 18 – e Pangos la fanno da padrone e imbastiscono un 12-0 che vale il primo allungo di serata. Sceso a -17, l'Olympiacos s'aggrappa all'orgoglio, trovando nell'incostante Spanoulis – 14 punti ma 0/6 dall'arco – l'arma per risalire, ma solo fino al -7. 7 come i punti consecutivi di Jankunas nel 14-4 con cui lo Zalgiris, nel finale di terza frazione, termina la contesa, rendendo gli ultimi 10' un omaggio ai presenti.
Per un Kaunas che vede il paradiso c'è un Baskonia che allontana l'inferno e resta in vita. Grazie all'88-83 sul Fenerbahce, mai battuto nei quattro precedenti stagionali. I turchi non la chiudono e ora comandano 2-1, se andasse male anche il secondo giro spagnolo però avrebbero comunque a disposizione la bella di Istanbul. I baschi la vincono meritatamente – sempre avanti già da metà secondo quarto – e con tante ottime prove individuali: il mattatore è Beaubois – 21 punti – ma ci sono anche Shengelia – 10 punti e altrettanti rimbalzi – e l'utilissimo duo Huertas/Poirier. Il Fener resta sul pezzo grazie alle doppie doppie di Vesely – 17+10 rimbalzi – e Sloukas – 14+11 assist – e al 30° è a -1. E gli ultimi 10' sono da montagne russe: Baskonia parte con un 15-0 e si porta a +16, i turchi rispondono con un 8-0 ma non riescono ad andare oltre al -5 finale, chiudendo a 11 la striscia di vittorie filate nei playoff.
RM
Per un Kaunas che vede il paradiso c'è un Baskonia che allontana l'inferno e resta in vita. Grazie all'88-83 sul Fenerbahce, mai battuto nei quattro precedenti stagionali. I turchi non la chiudono e ora comandano 2-1, se andasse male anche il secondo giro spagnolo però avrebbero comunque a disposizione la bella di Istanbul. I baschi la vincono meritatamente – sempre avanti già da metà secondo quarto – e con tante ottime prove individuali: il mattatore è Beaubois – 21 punti – ma ci sono anche Shengelia – 10 punti e altrettanti rimbalzi – e l'utilissimo duo Huertas/Poirier. Il Fener resta sul pezzo grazie alle doppie doppie di Vesely – 17+10 rimbalzi – e Sloukas – 14+11 assist – e al 30° è a -1. E gli ultimi 10' sono da montagne russe: Baskonia parte con un 15-0 e si porta a +16, i turchi rispondono con un 8-0 ma non riescono ad andare oltre al -5 finale, chiudendo a 11 la striscia di vittorie filate nei playoff.
RM
Riproduzione riservata ©