La finale dell’European Cup dice Andorra. Un po’ contro pronostico arriva una vittoria per 74 a 72 contro la Moldova. L’ultimo atto del torneo è una partita entusiasmante soprattutto nell’ultimo quarto quando Andorra si ferma e la Moldova non sbaglia più quasi niente. All’intervallo lungo il punteggio è in favore della squadra guidata da coach Vilana per 32 a 27. L’allungo decisivo arriva al ripresa del gioco. Un parziale di 26 a 18 permette ad Andorra di mettere quasi in cassaforte la finale. I 13 punti di vantaggio e un ultimo quarto da giocare non sono però una certezza. La Moldava rientra in partita, il finale di gara è bellissimo. A 1 e 35 dalla sirena il vantaggio di Andorra è ridotto a soli due punti. La Moldova ha anche i tiri liberi per mandare la partita ai supplementari ma li sbaglia e per Andorra, che ha dominato i tre quarti di match, arriva la vittoria per 74-72. Nella finale per il terzo posto San Marino manca l’appuntamento con la medaglia di bronzo. Il 96-57 in favore di Malta la dice lunga sulla prova dei biancoazzurri, sui quali ha pesato tantissimo la fatica di un torneo giocato ad alto livello. Per i titani è comunque arrivata la grande soddisfazione del premio Fair Play vinto da coach Sergio Del Bianco. E’ un po’ biancoazzurro anche il migliore quintetto del torneo, con Andrea Raschi portabandiera del basket sammarinese in mezzo a Jackson e Deguara di Malta, Galera di Andorra e Cropotov della Moldova. MVP del torneo Xavier Galera di Andorra.
Elia Gorini
Elia Gorini
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