Sono in corso a Brandeburg An Der Havel (Germania) i secondi campionati europei di tutte le specialità del biliardo a stecca, dai 5 Birilli al Cadre 47/2 , dalle Carambole a 1 e 3 sponde fino al Libre.
San Marino partecipa solo nella specialità 5 birilli sia nell’ individuale che a squadre con quattro giocatori: Pietro Macina, Marino Guardigli, Maurizio Gobbi sia nell’individuale e con Roberto Bucci.
Le partite al meglio delle cinque ai 60 punti hanno dato i seguenti esiti:
Dopo il primo turno eliminatorio (26-27 aprile) discrete soddisfazioni si sono avute dalle prove individuali dove i nostri portacolori hanno lottato fino all’ ultima palla contro giocatori di livello superiore. Maurizio Gobbi dopo aver vinto contro il lussemburghese Marcus Nehring ha poi ceduto contro l’italiano Stefano Della Torre, stessa sorte è avvenuta per Marino Guardigli che dopo aver avuto la meglio con l’altro lussemburghese Henri Degreef si è dovuto inchinare allo svizzero, di origini italiane, Riccardo Barbini. Nel girone successivo, dove Pietro Macina accedeva per diritto, è stato ancora uno svizzero ad intralciare il passaggio alle fasi finali e quindi nello scontro diretto con il punteggio di 3 a 1 Giovanni Garzia ferma le speranze dei biancoazzurri.
Ora (28-29 aprile) le nostre speranze sono riposte alla gara a squadre dove San Marino cercherà di ripetere la grande impresa dello scorso anno dimostratasi nazione d’elite conquistando il prestigioso quinto posto in classifica europea lo scorso anno a Parabiago (ITA). I giocatori sono carichi e a detta del maestro Rocco Giacobbe, che ha finalizzato la preparazione negli ultimi mesi, sembra che l’impresa non sia impossibile. Oggi il responso, dalle urne, ci dirà quali nazioni incontrare nelle fasi eliminatorie.
San Marino partecipa solo nella specialità 5 birilli sia nell’ individuale che a squadre con quattro giocatori: Pietro Macina, Marino Guardigli, Maurizio Gobbi sia nell’individuale e con Roberto Bucci.
Le partite al meglio delle cinque ai 60 punti hanno dato i seguenti esiti:
Dopo il primo turno eliminatorio (26-27 aprile) discrete soddisfazioni si sono avute dalle prove individuali dove i nostri portacolori hanno lottato fino all’ ultima palla contro giocatori di livello superiore. Maurizio Gobbi dopo aver vinto contro il lussemburghese Marcus Nehring ha poi ceduto contro l’italiano Stefano Della Torre, stessa sorte è avvenuta per Marino Guardigli che dopo aver avuto la meglio con l’altro lussemburghese Henri Degreef si è dovuto inchinare allo svizzero, di origini italiane, Riccardo Barbini. Nel girone successivo, dove Pietro Macina accedeva per diritto, è stato ancora uno svizzero ad intralciare il passaggio alle fasi finali e quindi nello scontro diretto con il punteggio di 3 a 1 Giovanni Garzia ferma le speranze dei biancoazzurri.
Ora (28-29 aprile) le nostre speranze sono riposte alla gara a squadre dove San Marino cercherà di ripetere la grande impresa dello scorso anno dimostratasi nazione d’elite conquistando il prestigioso quinto posto in classifica europea lo scorso anno a Parabiago (ITA). I giocatori sono carichi e a detta del maestro Rocco Giacobbe, che ha finalizzato la preparazione negli ultimi mesi, sembra che l’impresa non sia impossibile. Oggi il responso, dalle urne, ci dirà quali nazioni incontrare nelle fasi eliminatorie.
Riproduzione riservata ©
