Logo San Marino RTV

La Freccia Vallone è di Valverde

23 apr 2014
La Freccia Vallone è di Valverde
La Freccia Vallone è di Valverde
Il ciclismo delle classiche sembra aver ritrovato il lignaggio dei top rider, dopo gli outsider snocciolati alla Milano-Sanremo e sul pavé della Parigi-Roubaix, finiti rispettivamente appannaggio di Alexander Kristoff e Niki Terpstra. Così, dopo l'acuto di Gilbert che a Pasqua si è concesso la sua terza Amstel Gold Race, oggi è stata la volta di Alejandro Valverde, a braccia alzate sul traguardo della 78° Freccia Vallone. Un'edizione estremamente combattuta, risoltasi sulle pendenza disumane del muro di Huey: il cammino delle sette cappelle propone dislivelli compresi tra il 12% e il 23%, da cui a sorpresa non è emerso l'idolo di casa Philippe Gilbert. A 150 metri dal traguardo, in piena salita, decisiva l'accelerazione dell'uomo di punta del team Movistar, che replica il successo del 2006. Nulla da fare per il detentore Daniel Martin e il polacco Michal Kwiatkowski, che devono accontentarsi delle briciole. Un avvicinamento migliore alla Liegi-Bastogne-Liegi, non poteva esserci: l'edizione del centenario della Decana si annuncia scoppiettante fin da ora, pur nell'impossibilità di tripletta nelle classiche delle Ardenne. Le imprese di Rebellin e Gilbert – almeno nel 2014 – restano irreplicabili. Domenica però nulla impedirà allo stesso belga e al murciano di imbastire un'epica battaglia in Vallonia che sulle varie côtes del Belgio potrebbero sancire una strepitosa doppietta o il terzo vincitore diverso in una settimana.


LP

Riproduzione riservata ©