Pronostico rispettato, imbattibilità interna mantenuta. Ma non così agevolmente. Al Multieventi arriva un Nazareno Carpi che non ha nulla da perdere e la mette fin dalla prima palla a due su fisico e intensità. La Dado fatica ad ingranare e va negli spogliatoi col misero bottino di 20 punti, due più degli avversari. Del Bianco scuote i suoi e nella ripresa qualcosa cambia. Il canestro dalla media distanza di Agostini e la bomba dall’angolo di Cardinali segnano il primo allungo della Dado, che possono contare sulla coppia Dimitrov – Saccani, un lusso per la categoria. L’ultima ripresa vede la Dado scappare a +17 quando il cronometro segna 7 minuti alla fine, poi il black out dei padroni di casa. Parziale di 11/0 per il Carpi che si riporta sotto, arrivando ad un possesso di distanza a tre giri di lancetta dalla fine. Sale allora in cattedra Saccani, 20 per lui, in accoppiata con Dimitrov che chiude così la partita. Finisce 57 – 47, una vittoria risicata per la Dado, in apnea nella prima parte di match. Ma quello che conta è il risultato, anche per un perfezionista come Sergio Del Bianco.
Nel video le interviste a Matteo Saccani, esterno Dado Titano; Sergio Del Bianco, allenatore Dado Titano.
Luca Pelliccioni
Nel video le interviste a Matteo Saccani, esterno Dado Titano; Sergio Del Bianco, allenatore Dado Titano.
Luca Pelliccioni
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