![Giro di Romandia: la crono al Team SkyGiro di Romandia: la crono al Team Sky](https://sanmarinortv.sm/media/cache/fe_article_detail_full_half/uploads/img/photo/6a/6a1521eadde95da21dd25a6b5201a8bd370d2cc8160071.jpg)
Al Giro del Trentino la cronosquadre l’avevano persa per una questione di centesimi. Al Giro di Romandia, ecco la rivincita. Il Team Sky vince la cronosquadre inaugurale della corsa a tappe elvetica per 63 centesimi di secondo rispetto all’Orica GreenEdge (che aveva in squadra Santaromita) a oltre 54 di media e lancia in maglia gialla Geraint Thomas. Buoni segnali da Chris Froome, al rientro dopo la caduta alla Freccia Vallone, e anche dal nostro Elia Viviani, che non ha perso terreno nella parte in salita. Per lui è l’ultima rifinitura prima del Giro d’Italia: “Abbiamo lavorato molto sulla cronosquadre – ha spiegato il veronese a Gazzetta.it –, e i risultati si vedono. Sono sicuro che anche nella prova inaugurale del Giro faremo bene. Io sono al rientro dopo le cadute della prima fase della stagione e questa gara mi sarà molto ultime verso la corsa rosa”.
BILANCIO — Qui al Romandia ci sono 3 dei 4 grandi favoriti del Tour. Oltre a Froome, il nostro Vincenzo Nibali e Nairo Quintana. Nibali con la sua Astana (c’erano anche Vanotti e Scarponi) ha chiuso quinto a 17”: una buona prova per lui a due giorni dalla Liegi-Bastogne-Liegi che aveva chiuso 13°. Male invece Quintana e la Movistar, a 40”. Altri uomini da seguire: rispetto a Froome Spilak ha perso 5”, Uran 14”, Pinot 22”, Rui Costa 41”, Majka 55”. Malissimo l’Ag2r di Peraud, Bardet e Betancur, ultima a 1’22”. Verosimilmente non ci sarà un giorno di respiro in questo Romandia: la tappa regina è sabato, prima della crono finale di domenica, ma già domani (mercoledì) la seconda frazione, Apples-Saint Imier, è interessante con diverse salite e l’ultimo Gpm, di seconda categoria a quota 1283 metri, ad appena 18 chilometri dalla conclusione.
BILANCIO — Qui al Romandia ci sono 3 dei 4 grandi favoriti del Tour. Oltre a Froome, il nostro Vincenzo Nibali e Nairo Quintana. Nibali con la sua Astana (c’erano anche Vanotti e Scarponi) ha chiuso quinto a 17”: una buona prova per lui a due giorni dalla Liegi-Bastogne-Liegi che aveva chiuso 13°. Male invece Quintana e la Movistar, a 40”. Altri uomini da seguire: rispetto a Froome Spilak ha perso 5”, Uran 14”, Pinot 22”, Rui Costa 41”, Majka 55”. Malissimo l’Ag2r di Peraud, Bardet e Betancur, ultima a 1’22”. Verosimilmente non ci sarà un giorno di respiro in questo Romandia: la tappa regina è sabato, prima della crono finale di domenica, ma già domani (mercoledì) la seconda frazione, Apples-Saint Imier, è interessante con diverse salite e l’ultimo Gpm, di seconda categoria a quota 1283 metri, ad appena 18 chilometri dalla conclusione.
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