Il presidente della Fams, Stefano Valli, è partito questa mattina alla volta di Barcellona, dove domani parteciperà all’Assemblea Mondiale delle Federazioni Automobilistiche. Si tratta di un appuntamento di notevole importanza, visto che l’ assemblea sarà chiamata a ratificare il calendario della prossima stagione di Formula 1, diramato ieri dalla commissione sportiva della federazione internazionale. Quel calendario, che non comprende il gran premio di San Marino. Una gara storica per mondiale delle quattro ruote, nata nel 1981 e che per 26 anni, ininterrottamente ha regalato gioie ed emozioni ai tanti appassionati della Formula 1. L’ultima ancora di salvataggio, dunque, proverà a lanciarla Stefano Valli, facendo leva sulla tradizione di una gara, da sempre legata alla scuderia Ferrari. Diversi gli argomenti in favore del Gran Premio di San Marino: dal pagamento di tutti gli arretrati, ai lavori di ristrutturazione del circuito, con un investimento di oltre 10 milioni di euro. Un altro aspetto, assolutamente non secondario, la definizione di nuovi soggetti pronti ad entrare nella Sagis, la società organizzatrice della gara. La speranza, seppur flebile, resta ancora aperta, così come resta da assegnare e non è detto che venga fatto, la data del 29 aprile. Domani a Barcellona, l’ennesimo tentativo di salvare una gara, bocciata per la seconda volta e per la quale non sono serviti l’ impegno delle istituzioni e la disponibilità di intervenire sotto l’aspetto economico. Le parti in causa non demordono e la volontà, comune, è quella di continuare a trattare.
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