Si è svolto allo Stadio Universitario Livio Luzi di Camerino, il 3° Trofeo Unicam organizzato dal Comitato Fidal Marche e dall’Università di Camerino. Il Meeting ha visto una partecipazione qualificata di atleti delle categorie giovanili in quanto sede del raduno nazionale di atletica leggera. Era presente il Gpa San Marino con due saltatrici. Esordisce Melissa Michelotti nel salto in alto, alla ricerca della migliore prestazione personale. La diciasettenne atleta sammarinese, dopo aver superato con facilità l’asticella a 1.55 m è rimasta sola in gara. La misura di 1.57 m è stata mancata di poco con qualche imprecisione nel richiamo delle gambe. Resta comunque la soddisfazione di aver vinto la gara dopo un lungo periodo di preparazione estiva.
E’ stato un rientro agonistico anche per la più giovane Ylenia Gasperoni. Dopo l’esperienza delle Giornate Olimpiche della Gioventù Europea a Utrecht, l’eclettica atleta si è cimentata dapprima sugli 80 metri correndo in 12’’17 con un vento contrario di 6.8 m, poi nel salto triplo. In questa disciplina, messa da parte durante la preparazione della prima parte della stagione a beneficio del salto in alto, che quest’anno le ha regalato la misura di 1.51 m, la quindicenne è riuscita a superare la barriera dei 9 m, in un continuo miglioramento nella progressione dei salti. 9.28 m il risultato finale che le è valso il terzo gradino del podio.
E’ stato un rientro agonistico anche per la più giovane Ylenia Gasperoni. Dopo l’esperienza delle Giornate Olimpiche della Gioventù Europea a Utrecht, l’eclettica atleta si è cimentata dapprima sugli 80 metri correndo in 12’’17 con un vento contrario di 6.8 m, poi nel salto triplo. In questa disciplina, messa da parte durante la preparazione della prima parte della stagione a beneficio del salto in alto, che quest’anno le ha regalato la misura di 1.51 m, la quindicenne è riuscita a superare la barriera dei 9 m, in un continuo miglioramento nella progressione dei salti. 9.28 m il risultato finale che le è valso il terzo gradino del podio.
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