"Se corressi oggi, nel 2015, non mi doperei più, sempre se iniziassi la carriera adesso, ma se potessi tornare indietro nel tempo, al 1995, quando il doping era completamente e totalmente diffuso, probabilmente lo farei ancora. So che la gente non vuole sentire queste cose, ma è la verità".
Sono passati due anni da quando hai ammesso l'uso del doping. Com'è stata la tua vita?
"E' stata dura, c'è voluto un po' di pazienza, ma sembra che ci sia la luce in fondo al tunnel. La mia più grande paura era che un giorno uno dei miei figli più grandi, gli altri sono ancora troppo piccoli, un ragazzo di quindici anni sarebbe venuto a casa a pezzi chiedendomi papà ho sentito questo in giro oppure ho letto questo sui giornali. E' vero? Mi avrebbe distrutto".
Sono passati due anni da quando hai ammesso l'uso del doping. Com'è stata la tua vita?
"E' stata dura, c'è voluto un po' di pazienza, ma sembra che ci sia la luce in fondo al tunnel. La mia più grande paura era che un giorno uno dei miei figli più grandi, gli altri sono ancora troppo piccoli, un ragazzo di quindici anni sarebbe venuto a casa a pezzi chiedendomi papà ho sentito questo in giro oppure ho letto questo sui giornali. E' vero? Mi avrebbe distrutto".
Riproduzione riservata ©