Si sono presi prima l'Italia e poi l'Europa. E ora preparano l'avventura alle World Series, il campionato mondiale di baseball. Loro sono i classe 2004 sammarinesi Alessandro Ercolani e Alessandro Beccari, lanciatore e interbase del San Marino Baseball Club. E il 23 luglio hanno vinto il torneo europeo della Little League U12 con l'Italia, per l'occasione rappresentata dalla selezione dell'Emilia – Romagna. Guadagnandosi così il pass per le World Series di Williamsport, in Pennsylvania. Nella cavalcata di Kudno, in Polonia, i due biancazzurri non sono affatto rimasti ai margini. Anzi, nella finale vinta 5-1 con la Repubblica Ceca Ercolani ha chiuso sul monte con due strike out e un eliminato al volo. "All'inizio avevo un po' di paura - confessa Ercolani - ma visto che eravamo avanti 5-1 mi sono rilassato, l'ho affrontato bene e abbiamo vinto".
Dopo aver chiuso il girone con tre vittorie su tre contro Belgio, Ungheria e Francia, in semifinale l'Italia era stata sconfitta proprio dalla Repubblica Ceca per 4-3. "In quella partita non ci siamo impegnati tanto - spiega Ercolani - ma sapevamo di essere più forti di loro fin dall'inizio del torneo". E infatti nel match di ripescaggio gli azzurri battono con un perentorio 10-0 l'Olanda, guadagnandosi la finale e la rivincita coi cechi. "Avevano lo stesso lanciatore della prima partita e all'inizio avevamo un po' di paura - ricorda Beccari - man mano che l'incontro andava avanti però è passata".
Così, una volta scacciati i fantasmi della semifinale, ecco il netto 5-1 e il titolo Europeo. E adesso sotto con le World Series, che si terranno dal 18 al 28 agosto e alle quali partecipano 16 squadre, le otto nazionali vincitrici dei tornei continentali e otto americane. Il livello sarà alto e le possibilità di fare strada poche, ma questo non scoraggia i piccoli biancazzurri. "Sarà dura, le altre sono più forti - commenta Beccari - il nostro allenatore ci ha detto che la prima partita contro l'Australia può essere alla nostra portata, quindi intanto cerchiamo di vincere quella. Poi vedremo".
Riccardo Marchetti
Dopo aver chiuso il girone con tre vittorie su tre contro Belgio, Ungheria e Francia, in semifinale l'Italia era stata sconfitta proprio dalla Repubblica Ceca per 4-3. "In quella partita non ci siamo impegnati tanto - spiega Ercolani - ma sapevamo di essere più forti di loro fin dall'inizio del torneo". E infatti nel match di ripescaggio gli azzurri battono con un perentorio 10-0 l'Olanda, guadagnandosi la finale e la rivincita coi cechi. "Avevano lo stesso lanciatore della prima partita e all'inizio avevamo un po' di paura - ricorda Beccari - man mano che l'incontro andava avanti però è passata".
Così, una volta scacciati i fantasmi della semifinale, ecco il netto 5-1 e il titolo Europeo. E adesso sotto con le World Series, che si terranno dal 18 al 28 agosto e alle quali partecipano 16 squadre, le otto nazionali vincitrici dei tornei continentali e otto americane. Il livello sarà alto e le possibilità di fare strada poche, ma questo non scoraggia i piccoli biancazzurri. "Sarà dura, le altre sono più forti - commenta Beccari - il nostro allenatore ci ha detto che la prima partita contro l'Australia può essere alla nostra portata, quindi intanto cerchiamo di vincere quella. Poi vedremo".
Riccardo Marchetti
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