Dall'atletica europea sono quasi solo delusioni per l'Italia che sperava decisamente di più. Tra le pochissime a non deludere è Antonella Palmisano, che nella 20 km di marcia vince un altro bronzo e conferma quello di un anno fa al Mondiale di Londra. Per lei promessa sposa che tra un mese salirà all'altare è il regalo di nozze più bello. Ha cambiato preparazione per cominciare a pensare e Tokio e questo terzo posto era quindi tutt'altro che scontato. La medaglia d'oro è andata alla spagnola Maria Perez ( in 1 ora 26'36", nuovo primato dei campionati, argento alla ceca Anezka Drahotova. Le altre italiane: nona Valentina Trapletti, fermata invece per tre proposte di squalifica Eleonora Giorgi. 27 anni, tarantina, atleta delle Fiamme Gialle, la Palmisano completa la sua prova in 1 ora 27 minuti e 30 secondi .Un successo spagnolo dunque che diventa trionfo se si pensa alla doppietta in campo maschile con Alvaro Martin medaglia d'oro davanti al connazionale Diego Garcia. A un passo dal podio invece Massimo Stano, quarto con il record personale e ad appena un secondo dietro il russo Vasiliy Mizinov, medaglia di bronzo.
r.c.
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