Dall’urna di Rio non esce l’Italia, ma l’Inghilterra di Fabio Capello. I sorteggi per i mondiali del Brasile regalano alla Nazionale Sammarinese una doppia sfida di grandissimo prestigio. All’Inghilterra sono legate alcune delle pagine più belle della storia del calcio biancoazzurro. Nel febbraio ’93 la prima sfida a Wembley davanti a oltre 50 mila spettatori con Pierluigi Benedettini che para un calcio di rigore a David Platt. Nove mesi più tardi, il 16 novembre, San Marino entra nel mito: allo Stadio Dall’Ara, Davide Gualtieri porta in vantaggio i biancoazzurri dopo 8.3, realizzando il goal più veloce della storia. Il 7-1 finale non basta all’Inghilterra per qualificarsi ai mondiali americani. In quel girone di qualificazione c’era anche la Polonia. La sorte vuole che con l’Inghilterra, San Marino ritrovi proprio la nazionale polacca, già affrontata nello scorso biennio mondiale. Dici Polonia e pensi anche Ucraina, le due nazioni che ospiteranno gli Europei nel 2012, senza farlo a posta sono nello stesso girone per il Brasile. Contro l’Ucraina sarà una partita inedita per San Marino, così come quella contro il Montenegro della coppia Vucinic-Jovetic. Nel segno della continuità. Si potrebbe definire la sfida contro la Moldavia, già nel girone di Euro 2012 e avversario che la squadra di Mazza incontrerà a ottobre. La corsa ai mondiali del 2014 partirà il 7 settembre 2012. Alla fase finale si qualificheranno le vincenti dei nove gruppi più quattro uscite dagli spareggi tra le seconde. Tra le novità le panchine lunghe. I ct potranno portare 12 giocatori e non sette come riserve.
Elia Gorini
Elia Gorini
Riproduzione riservata ©
