Resta l'amaro in bocca per i risultati maturati nella quarta giornata dei mondiali in vasca corta di Windsor, per gli azzurri da finale: Dotto e Di Pietro falliscono l'obiettivo podio. Il velocista, in una finale in cui Morozov sbaglia quasi tutto, non chiude che sesto in 21''39. Il successo è del carneade Jesse Puts, olandese iridato. Il bronzo è del lituano Bilis.
Non può gioire nemmeno Silvia Di Pietro: conquistata la finale nei 50 farfalla, la romana ha chiuso al quinto posto, che in termini assoluti non è certo male, ma non certo quello a cui aspirava.
Parlano russo le staffette maschili dello stile libero: 1'24''32 il crono del successo degli europei nella 4x50, 6'52''10 quello nella 4x200; in entrambe le occasioni gli Stati Uniti hanno preceduto il Giappone sul podio.
Buona giornata, quella di ieri, per i nuotatori del Sol Levante: Ikee e Igarashi si infilano al collo due bronzi nei 50 farfalla e 400 stile libero femminili, mentre Koga si spinge fino all'oro nei 50 dorso maschili.
Solita cannibale la Hosszu, che domina i 100 misti femminili davanti a Seebohm ed Atkinson.
LP
Non può gioire nemmeno Silvia Di Pietro: conquistata la finale nei 50 farfalla, la romana ha chiuso al quinto posto, che in termini assoluti non è certo male, ma non certo quello a cui aspirava.
Parlano russo le staffette maschili dello stile libero: 1'24''32 il crono del successo degli europei nella 4x50, 6'52''10 quello nella 4x200; in entrambe le occasioni gli Stati Uniti hanno preceduto il Giappone sul podio.
Buona giornata, quella di ieri, per i nuotatori del Sol Levante: Ikee e Igarashi si infilano al collo due bronzi nei 50 farfalla e 400 stile libero femminili, mentre Koga si spinge fino all'oro nei 50 dorso maschili.
Solita cannibale la Hosszu, che domina i 100 misti femminili davanti a Seebohm ed Atkinson.
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