Da astro nascente a stella di prima grandezza. Mattia Furlani il passo l'ha fatto a Parigi con la medaglia di Bronzo e a Montecarlo, col Principe Alberto a far gli onori di casa è salito sul palco per ricevere il Men's Rising Star Award. Il saltatore azzurro è il miglior giovane dell'atletica mondiale. Introdotti dal Presidente Seb Coe, al gala ci sono tutti i migliori. In cima alla lista c'è Sifan Hassan, oro di Parigi e record olimpico della maratona registrato meno di 2 giorni dopo il bronzo nei 10.000 e una settimana dopo un altro bronzo nei 5000. Tamirat Tola, che ai Giochi di Parigi nemmeno doveva esserci (era riserva del team etiope). Il 10 agosto, nella maratona maschile, invece la 'riserva' è stata capace di vincere l'oro lasciandosi alle spalle tutti all’inizio delle salite, e chiudendo in solitaria assoluta con il nuovo record olimpico: 2 ore 6 minuti e 26 secondi. McLaughlin-Levrone è invece la regina della pista col record mondiali nei 400 ostacoli. Due anni fa aveva ottenuto il titolo di atleta mondiale dell’anno della World Athletics. Declinato al maschile, l'atleta dell'anno viene dal Botswana: è Letsile Tebogo olimpionico nei 200 metri, quinto africano di sempre. Nella categoria "atleti di campo", awards a Mahuchkin, oro olimpico con 2,10 e il solito Armand Duplantis che ormai alla notte delle statuette non è solo habitué, ha proprio preso la residenza. Record dell'Asta rivisto 3 volte fino all'attuale 6,26.