La sfida al Nanni fra Bellaria e Fano mette di fronte due squadre molto simili, entrambe imbottite di giovani promettenti ed entrambe protagoniste finora di un campionato al di sopra delle aspettative. Bellaria privo di tre titolari del calibro di cicchetti, libassi e Viroli, ma Angelini non sconfessa il proprio modulo riproponendo il tridente con Roncarati, non al meglio, avanzato, e la coppia Rossi – Castorina a supporto. Nel Fano parte all’inizio in panchina Pierobon che ha accusato guai fisici in settimana. Tanti giovani in campo significano anche tanta inesperienza è l’incapacità di gestire il risultato che caratterizza una partita pirotecnica con tanti gol e tante occasioni fallite. In vantaggio ci va il Fano al 14’ del primo tempo, quando sul cross dalla destra di Pelliccia il nigeriano Garba trafigge di testa Pomini. Sterile la reazione del Bellaria con il solo Castorina che ci prova dai 20 m mettendo a lato. Nulla di fatto fino alla mezzora quando l’acerbo Pomante affonda Roncarati in area. Il rigore è ineccepibile. Dal dischetto lo stesso Roncarati non sbaglia. Bellaria a questo punto fuori dal guscio, mentre il Fano nervosissimo smette di giocare. Minuto 44. Questa conclusione di Dall’ara deviata fa la barba al palo sulla sinistra di Orlandi. C’è ancora profumo di gol al Nanni perchè sul corner battuto da Castorina Roncarati ci mette due volte la testa, ma è il piede di Salvigni a risultare decisivo per il tocco vincente sottoporta. Squadre al riposo sul risultato di 2 a 1 per il Bellaria. All’inizio del secondo tempo il Fano non riesce mai a far male, con troppi palloni alti facile preda della difesa e con Ghidini che dalla sinistra non riesce ad azzeccare un cross. Solo su palla inattiva arriva il pareggio dei granata. Il piede educato di Brancaccio suggerisce dalla 3/4 trovando ancora una volta la testa ispiratissima di Garba. 2 a 2 e sembra finita qua, ma il copione della partita Riserverà altri colpi di scena. E’ il 26’ quando Roncarati si fa largo di potenza in area arrivando al tiro sul quale Orlandi risponde da campione. Sul corner ancora brividi per il portiere quando il colpo di testa di Fabbri termina alto non di molto sulla traversa. Dopo avere assaporato il vantaggio i giocatori di Angelini vanno ancora sotto poco più tardi. è ancora Garba a fare breccia nella difesa biancazzurra, sull’invito a centra area Pierobon ingaggia un duello prima con la traversa e poi con Pomini, sulla respinta del portiere risolve dal limite Brancaccio con una cannonata. Tanti al Nanni si rassegnano ad una sconfitta beffarda ma non fanno i conti con la giornata ispirata di Fabbri che s’incunea sulla destra e mette al centro un pallone prezioso raccolto al volo da Longobardi. Orlandi fa ancora gli straordinari ma non può nulla sul tap in ravvicinato di Biserna. Sono questi i titoli di coda dello spettacolo del Nanni. Finisce 3 a 3 fra Bellaria e Fano, risultato giusto per quanto fatto vedere, nel bene e nel male, dalle due formazioni.
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