Nel week end scorso è partita ufficialmente la stagione agonistica per l’Aerobatic Team San Marino, il team sportivo di aeromodelli radiocomandati che partecipa in alcune delle categorie ufficiali della FAI (Federazione Aeronautica Internazionale). La stagione sarà come negli anni passati, ricca di appuntamenti importanti soprattutto in ambito internazionale dove i nostri atleti hanno sempre dimostrato di saper stazionare nelle prime posizioni di classifica, talvolta anche primeggiando. Un onore quindi per i nostri atleti e per San Marino che seppur in uno sport di nicchia e meno popolare degli sport più blasonati, sa ritagliarsi uno spazio di pregio e di notorietà. I nostri piloti parteciperanno ad alcune tappe della coppa del mondo di acrobazia F3A 2018: Austria, Portogallo, Rep. Ceca, Liechtenstein, Olanda ed Italia, inoltre la nazionale sammarinese parteciperà al campionato Europeo a Luglio in Belgio. Ad agosto la nazionale sammarinese di F4C (aeromodelli riproduzioni di aerei esistenti) parteciperà al campionato del mondo in Svizzera. E’ in calendario una competizione anche sul territorio sammarinese (aerodromo di Torraccia) a fine agosto, si tratta di acrobazia con aeromodelli a getto con turbina F3S. Nella categoria motoalianti F5J alcuni nostri atleti parteciperanno ad un paio di prove di gare internazionali facenti parte il circuito Intertour/Eurotour fra le quali la Slovenia e l’Italia. Prevista la partecipazione a diverse gare in territorio nazionale per la Coppa Italia F5J; si è iniziato appunto a Parma con la prima gara dell’anno ed il migliore dei nostri atleti è stato Massimo Selva classificatosi nei top ten al 9° posto assoluto, fino a tre quarti della gara nei primi sei, poi nelle ultime due manche ha rischiato troppo spegnendo il motore ad una quota troppo bassa (più bonus) che non gli ha permesso di trovare le correnti ascensionali (termiche) necessarie a fare i 10 min. di volo. Sempre buoni invece gli atterraggi. Dopo questa seconda prova Selva si trova momentaneamente al 6° posto in coppa Italia e considerando che ha iniziato a gareggiare in questa nuova categoria dall’anno scorso è soddisfatto di come stanno andando le cose, quasi incredulo, e ci dice essere anche una categoria molto aerobica, in quanto nell’arco della giornata di gara si arriva a percorrere sul campo anche fino a 10 km a piedi. Parallelamente anche lo sforzo mentale è importante e va gestito durante l’arco della giornata, dovendo pilotare l’aeromodello compiendo scelte improvvise e determinanti per il buon risultato, facendo un esempio: quando con l’aereo di 4mt. a distanza di 600mt. in una buona corrente ascensionale convenga allontanarsi ulteriormente (scarsa visibilità) per salire ancora di quota e garantirsi i 10 min. di tempo da realizzare con l’incertezza di riuscire a rientrare dal sottovento, oppure rientrare alla base a discapito del punteggio pieno del tempo operativo; come questa tante altri variabili di gara da gestire, il tutto per almeno 7/8 manche di gara. Un altro pilota di “casa” Tiziano Monticelli si è classificato al 22° posto, seppur il suo valore in campo fosse diverso a causa di scelte tecniche errate, non è riuscito ad insediare le posizioni di vertice, si rifarà sicuramente nelle prossime gare. Altri piloti del Team assenti in questa occasione, saranno presenti alle prossime gare, la prima fra tutte il week end dopo Pasqua a Cremona. A metà aprile inoltre partirà un corso di aeromodellismo a Serravalle c/o il laboratorio della FAS, dove hanno già aderito diversi ragazzi delle scuole medie; dapprima i ragazzi sotto la supervisione dell’istruttore federale realizzeranno manualmente gli aeromodelli, per poi trasferirsi al campo scuola di Faetano per le nozioni di volo.
Comunicato stampa Aerobatic Team / F.A.S.
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