Nel nome di Francesco Luca Raffaelli, si è disputata l’edizione 2017 del torneo The King Of Playground "VII Memorial Raffo X Sempre". Fa parte del circuito di tornei "3 vs 3" che caratterizza la Riviera e San Marino (Stella, Bellaria, Santarcangelo e San Marino).
A causa dei lavori per il nuovo palazzetto, della “scomparsa” del playground di via Don Sturzo e dell’impossibilità di disputare il torneo alla Rocca di Verucchio, l’edizione 2017 del tradizionale “3 vs 3” si è disputata alla Tigers Arena, un palazzetto davvero caldo per tre giornate di basket intensissime.
Oltre ai tornei per giocatori classe 2004, 2005 e 2006, sono scesi in campo i senior con ben 18 squadre al via. Le prime due serate per le qualificazioni.
L’ultima sera il calendario messo a punto dal Villanova Tigers Basket prevedeva i gironi finali, quarti, semifinali e finalissima.
Ad aggiudicarsi il titolo King of Playground è stata Napolimaniac, la squadra che vede schierati Valerio Accardo, “Picio” Bianchi, Cristopher Egbutu, Fusco. In finale Napolimaniac ha domato la resistenza dei “Bolidi” di San Marino: i fratelli Zanotti, Milosz Barisic e Giancecchi. Proprio Giancecci con 3 bombe consecutive e una bella entrata dava il “là” alla gara, con i Titani sempre avanti nel punteggio. Napolimaniac ha avuto il merito di non deragliare e con i punti di tutta la squadra piano piano si è rimessa in carreggiata. Accardo, dopo una lunga partita, è entrato sul parquet e ha fornito diverse zampate vincenti, come pure Bianchi si è reso protagonista di entrate vincenti e Fusco di una bomba importantissima. Alla fine, nonostante i “Bolidi” abbiamo provato fino all’ultimo la rimonta, Accardo e i suoi hanno alzato il cielo il trofeo davanti ad una folla che ha gremito la palestra di Villa Verucchio, nella quale si è scorto l’allenatore del San Marino Franco Foschi, e il fresco vincitore del campionato di serie B, Gabriele Ceccarelli, che guiderà Montegranaro anche in A2. “Cecca” ha pure giocato il torneo con la sua squadra FaDaMat, abbandonando ai quarti.
Nella finale per il terzo posto, ha avuto la meglio la squadra di casa Bore&Co (e campioni in carica), con coach Borella, Giacomo Zannoni (San Marino), Michele Rossi e Francesco “Ciccio” Bronzetti, idoli di casa dei Villanova Tigers. Bore&Co ha vinto la resistenza dei “FaDaMat ¾” capitanati da un Matteo Saccani già in gran spolvero, coadiuvato dal compagno di squadra nei Villanova Serpieri, poi Gamberini e Ottogalli.
“Anche quest'anno siamo stati belli carichi. - assicura l’organizzatore, il coach Lorenzo Meluzzi – È bastato qualche post su Facebook e le iscrizioni hanno iniziato a fioccare. La gente è rimasta molto contenta e colpita da questo bel torneo intitolato al nostro indimenticato Raffo”.
Luca Francesco Raffaelli, 24 di Villa Verucchio, aveva iniziando a giocare a pallacanestro nelle fila dei Tigers, prima di passare ai Crabs di Rimini. Poi aveva proseguito gli studi, laurendosi in Scienze Motorie a Bologna e iniziando una carriera da allenatore, sempre nella squadra del suo paese. Nella primavera del 2011, il 19 aprile, Luca ha perso la vita in un tragico incidente sulla Marecchiese, a bordo del suo scooter.
È stata proprio la mamma dell’indimenticato numero 16, Morena, a salutare il pubblico e incoronare i vincitori del Memorial intitolato al figlio.
Comunicato stampa
A causa dei lavori per il nuovo palazzetto, della “scomparsa” del playground di via Don Sturzo e dell’impossibilità di disputare il torneo alla Rocca di Verucchio, l’edizione 2017 del tradizionale “3 vs 3” si è disputata alla Tigers Arena, un palazzetto davvero caldo per tre giornate di basket intensissime.
Oltre ai tornei per giocatori classe 2004, 2005 e 2006, sono scesi in campo i senior con ben 18 squadre al via. Le prime due serate per le qualificazioni.
L’ultima sera il calendario messo a punto dal Villanova Tigers Basket prevedeva i gironi finali, quarti, semifinali e finalissima.
Ad aggiudicarsi il titolo King of Playground è stata Napolimaniac, la squadra che vede schierati Valerio Accardo, “Picio” Bianchi, Cristopher Egbutu, Fusco. In finale Napolimaniac ha domato la resistenza dei “Bolidi” di San Marino: i fratelli Zanotti, Milosz Barisic e Giancecchi. Proprio Giancecci con 3 bombe consecutive e una bella entrata dava il “là” alla gara, con i Titani sempre avanti nel punteggio. Napolimaniac ha avuto il merito di non deragliare e con i punti di tutta la squadra piano piano si è rimessa in carreggiata. Accardo, dopo una lunga partita, è entrato sul parquet e ha fornito diverse zampate vincenti, come pure Bianchi si è reso protagonista di entrate vincenti e Fusco di una bomba importantissima. Alla fine, nonostante i “Bolidi” abbiamo provato fino all’ultimo la rimonta, Accardo e i suoi hanno alzato il cielo il trofeo davanti ad una folla che ha gremito la palestra di Villa Verucchio, nella quale si è scorto l’allenatore del San Marino Franco Foschi, e il fresco vincitore del campionato di serie B, Gabriele Ceccarelli, che guiderà Montegranaro anche in A2. “Cecca” ha pure giocato il torneo con la sua squadra FaDaMat, abbandonando ai quarti.
Nella finale per il terzo posto, ha avuto la meglio la squadra di casa Bore&Co (e campioni in carica), con coach Borella, Giacomo Zannoni (San Marino), Michele Rossi e Francesco “Ciccio” Bronzetti, idoli di casa dei Villanova Tigers. Bore&Co ha vinto la resistenza dei “FaDaMat ¾” capitanati da un Matteo Saccani già in gran spolvero, coadiuvato dal compagno di squadra nei Villanova Serpieri, poi Gamberini e Ottogalli.
“Anche quest'anno siamo stati belli carichi. - assicura l’organizzatore, il coach Lorenzo Meluzzi – È bastato qualche post su Facebook e le iscrizioni hanno iniziato a fioccare. La gente è rimasta molto contenta e colpita da questo bel torneo intitolato al nostro indimenticato Raffo”.
Luca Francesco Raffaelli, 24 di Villa Verucchio, aveva iniziando a giocare a pallacanestro nelle fila dei Tigers, prima di passare ai Crabs di Rimini. Poi aveva proseguito gli studi, laurendosi in Scienze Motorie a Bologna e iniziando una carriera da allenatore, sempre nella squadra del suo paese. Nella primavera del 2011, il 19 aprile, Luca ha perso la vita in un tragico incidente sulla Marecchiese, a bordo del suo scooter.
È stata proprio la mamma dell’indimenticato numero 16, Morena, a salutare il pubblico e incoronare i vincitori del Memorial intitolato al figlio.
Comunicato stampa
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