Il giorno dopo la bocciatura dell’Alta Corte di Giustizia del Coni e in attesa dei deferimenti per lo scandalo scommesse del Procuratore Palazzi che però, è bene precisarlo riguardano la vecchia società, il presidente del Ravenna Sergio Aletti affida ad un comunicato durissimo la posizione sua e del club. “Evidentemente in Italia l’adempiere alla proprie responsabilità non serve a niente”. La nota prosegue parlando di “scippo ai danni del Ravenna Calcio” e assicura che tutte le strade possibili saranno percorse per ripristinare “ciò che ci spetta”. “Chi ha sbagliato così grossolanamente - conclude Aletti - è giusto che paghi”.
r.c.
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