Logo San Marino RTV

Rimini-T&A: in campo per il derby più caldo di sempre

9 apr 2015
Rimini-T&A: in campo per il derby più caldo di sempreRimini-T&A: in campo per il derby più caldo di sempre
Rimini-T&A: in campo per il derby più caldo di sempre - Domani gara uno a Rimini, con gli ex Chiarini e Santora. Sabato gara due a Serravalle, entrambe alle...
Il derby sulla Consolare del batti e corri all'italiana, quello più acceso, quello più bello, tra Rimini e San Marino può essere letto sotto miriadi di diverse lenti focali.
Non c'è confronto più sentito – nell'Italian Baseball League– di quello tra T&A e Pirati.
Da quando il San Marino Baseball Club ha ottenuto la promozione in quella che allora era conosciuta come Serie A – e quest'anno si festeggia il trentennale – gli incontri in via Monaco, come quelli al diamante di Serravalle, sono sempre stati caratterizzati da un'elettrizzante competizione, sfociata spesso e volentieri nel campanilismo sugli spalti.
Gli avvenimenti degli ultimi anni non han fatto altro che esacerbare questa dicotomia agli antipodi della Consolare: sotto la guida di Chris Catanoso, promosso da pitching coach a manager dopo il repentino addio di Larry Olenberger nel giugno del 2011 – con Rimini tagliata fuori dai playoff – i neroarancio hanno ottenuto una serie incredibile di finali. Peccato che il regno del manager nativo del New Jersey abbia arricchito la bacheca dei Pirati di sole due Coppe Italia, le ultime in assoluto. Un vero peccato, considerato che la Telemarket su nove finali ne ha disputate ben otto. Delle sei sconfitte, tre sono arrivate contro Bologna ed altrettante con la T&A San Marino, che nell'estate scorsa ha sferzato l'orgoglio riminese andando a prendersi la Coppa Campioni in gara3.
I precedenti significativi tra San Marino e Rimini annoverano anche un paio di finali campionato finite appannaggio dei biancazzurri; impressa negli annali quella del 2013, disputata al meglio dei cinque incontri: i Pirati arrivarono infatti a gara3 con due matchpoint scudetto senza riuscire mai a convertire in realtà quello che è rimasta una chimera anche nella passata stagione, quando contro Bologna – nella stessa situazione di vantaggio nella serie – non sono riusciti a capitalizzare gli sforzi.
Da allora molto è cambiato in casa Rimini, qualcosina sponda T&A. Non ci sono più i capitani storici: Martignoni ha lasciato, Chiarini – invece – giocherà la prima da ex proprio nell'impianto che trasuda ancora le sue gesta. Gara1 allo Stadio dei Pirati, domani sera; gara2 – va da sé – sabato a Serravalle con playball – in entrambi i casi – alle 20:30.
Catanoso è tornato in America, dove allena la Whitman-Hanson high-school. A guidare i Pirati è ora il venezuelano Orlando Muñoz, ex giocatore di Modena e Parma: coi ducali vinse lo scudetto del 2010, risultando uno dei migliori battitori del nuovo millennio nel campionato italiano, dove ha realizzato la cifra esorbitante di 997 valide. Al “Pepita” il compito di far meglio di Catanoso, che significa solo una cosa: vincere. Verbo che a Serravalle conoscono bene e che spesso declinano in salsa riminese, per un nuovo derby che – tra ex e ricorsi storici – si annuncia come il più caldo di sempre.

LP

Riproduzione riservata ©