Rio 2016: Giamaica oro nella 4x100. Bolt raggiunge Lewis e Nurmi

Si potrebbe fare una domanda scomoda a tutti i giamaicani: chi è il giamaicano dei giamaicani, Usain Bolt o Bob Marley? Domanda davvero complicata. Si potrebbe dire che il secondo ha fatto conoscere la Giamaica in tutto il mondo con il suo Regge ineguagliabile, il primo l'ha trasferita nell'olimpo dello sport. E dunque un Giamaicano a questa domanda Bolt o Marley risponderà probabilmente ci teniamo tutti e due . Triplete per la terza olimpiade consecutiva: Pechino, Londra e Rio. A qualsiasi longitudine, Bolt sta davanti a tutti. Ci vuole infatti la sua volata inarrestabile, inarrivabile inconfondibile, per portare la Giamaica ancora una volta sul gradino più alto del podio. Asafa Powell, Yohan Blake e Nickel Ashmeade dopo le loro frazioni, portano il capitano a tirare l'ultima frazione, e come studiato a tavolino, gli altri 3 tengono il ritmo di Gatlin e soci, Bolt fa il vuoto. L'unica speranza, per il Giappone a sorpresa secondo e d'argento, per gli Stati Uniti terzi ma poi squalificati per un vizio e immediato ricorso, e per il Canada quarto ma poi bronzo, Cina, Gran Bretagna e Brasile, era quella di tenere la Giamaica dietro di almeno una decina di metri prima di Bolt, se questa strategia non fosse riuscita, era chiaro a tutti come sarebbe finita. Pare, usiamo nettamente il condizionale, che la carriera a 5 cerchi dell'uomo più forte di tutti i tempi sulla velocità sia finita qui. A Tokyo stando alle sue dichiarazioni non ci sarà, troppi a suo giudizio 34 anni per mantenere questi livelli, ma magari i giapponesi troveranno il modo di convincerlo vedremo. Per il momento, cala il sipario olimpico, su quello che sarà per tutti uno degli sportivi del secolo, uno dei più grandi. 9 ori olimpici, eguagliati Carl Lewis e Paavo Nurmi i più vincenti dell'atletica olimpica. Adesso occorrerà capire se Bolt è uno che si accontenta, si fa per dire, o proverà a Tokyo a diventare il più grande di tutti cercando il decimo oro, a quel punto unico asso planetario già lo è, ma diventerebbe una cavia per scienziati
L.G