Dopo il crono-prologo di martedì, è entrato nel vivo il 70° Giro di Romandia, che si conferma proibitivo per condizioni meteorologiche e basse temperature cui sono stati sottoposti gli atleti. La neve caduta nottetempo su Col des Etroits ha costretto gli organizzatori ad accorciare la tappa Mathod-Moudon di 66 km.
Tracciato diventato ideale per i velocisti, portando alla volata finale in cui è Micheal Albanisi a scattare per primo, ma la vittoria è appannaggio di Marcel Kittel.
Brutto imprevisto per Campenaerts: il belga della Lotto-Jumbo è caduto riportando la frattura del naso e perdendo tre denti. Leader della classifica resta Ion Izaguirre.
Oggi la seconda tappa con arrivo in quota a Morgins, a 1304 metri.
LP
Tracciato diventato ideale per i velocisti, portando alla volata finale in cui è Micheal Albanisi a scattare per primo, ma la vittoria è appannaggio di Marcel Kittel.
Brutto imprevisto per Campenaerts: il belga della Lotto-Jumbo è caduto riportando la frattura del naso e perdendo tre denti. Leader della classifica resta Ion Izaguirre.
Oggi la seconda tappa con arrivo in quota a Morgins, a 1304 metri.
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