Secondo posto nel Girone Tosco-Emiliano della Uisp – alla prima partecipazione – e miglior prestazione di sempre alla Conference 2 dell'Europeo, chiusa al 7° posto e con due vittorie: l'ultima stagione ha confermato che sul Titano il rugby a 7 funziona alla grande, perciò, in quella che verrà, il San Marino si muoverà di conseguenza. Concentrandosi il più possibile sulla versione ridotta e veloce della palla ovale e dunque sul campionato Uisp, che nel 2018 ha in programma di espandersi: non più 6 ma 8 squadre, coi vincitori dei tornei regionali che accederanno alle finali nazionali. Non verrà meno l'impegno nell'Unione col Rimini nella C2 del rugby a 15, anche se la gestione della squadra – per quel che riguarda campo di allenamento e tesseramento – passerà in toto ai cugini della Riviera. Nessun vincolo comunque per i giocatori sammarinesi, che saranno liberi di partecipare alle due attività come meglio credono.
E sempre in tema di 7, il 2018 vedrà anche il ritorno del campionato interno sammarinese: ancora da definire la formula, che però potrebbe essere più estesa rispetto al passato.
Nel servizio le parole di Davide Giardi, presidente del Rugby Club San Marino
E sempre in tema di 7, il 2018 vedrà anche il ritorno del campionato interno sammarinese: ancora da definire la formula, che però potrebbe essere più estesa rispetto al passato.
Nel servizio le parole di Davide Giardi, presidente del Rugby Club San Marino
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