Con un gol per tempo il San Marino batte il Gualdo nel big-match della decima giornata del campionato di C2 e mantiene la testa della classifica. Il tecnico umbro Agatino Cuttone che deve rinunciare a Rossi e Fiumana squalificati, lascia inizialmente in panchina l’attaccante Farrugia per inserire un difensore Locatelli. Morgia non cambia e si affida alla stessa formazione che ha superato il Sansovino. La prima occasione è per il San Marino: conclusione di Pietranera e risposta di Formica. Dopo il 20esimo si vede anche il Gualdo, Fusseini batte di sinistro, si tuffa Mandrelli ma non serve perchè il pallone termina fuori.
Minuto 28’ Mauro, per Lugnan, su di lui l’intervento di Pagliuchi è falloso.
La mattonella è quella di Cristian Mauro che puntuale regala al San Marino il gol del vantaggio. Il gol, fa saltare per aria in piani di Cuttone. Nella ripresa il San Marino spinge sul gas e anche il pubblico comincia a scongelarsi e ad applaudire convinto. Fuori Lugnan dentro Bracaletti, che poco dopo fallisce il colpo del knock-out. Sull’altra sponda Calcagno ha uno spunto importante, Mandrelli ne blocca le intenzioni.
Le squadre iniziano ad accusare la stanchezza ed allora sono i solisti a mettersi in evidenza. Al minuto 89 il raddoppio: Esposito lavora un pallone sulla sinistra, taglio dentro per Procopio che chiama Pietranera al triangolo, sul pallone di ritorno l’ex Gela controlla forse con un braccio prima di infilare Formica sul suo palo.
Terza vittoria consecutiva per la squadra di Morgia che mantiene la testa della classifica, ad inseguire restano Sangiovannese e Forlì.
Minuto 28’ Mauro, per Lugnan, su di lui l’intervento di Pagliuchi è falloso.
La mattonella è quella di Cristian Mauro che puntuale regala al San Marino il gol del vantaggio. Il gol, fa saltare per aria in piani di Cuttone. Nella ripresa il San Marino spinge sul gas e anche il pubblico comincia a scongelarsi e ad applaudire convinto. Fuori Lugnan dentro Bracaletti, che poco dopo fallisce il colpo del knock-out. Sull’altra sponda Calcagno ha uno spunto importante, Mandrelli ne blocca le intenzioni.
Le squadre iniziano ad accusare la stanchezza ed allora sono i solisti a mettersi in evidenza. Al minuto 89 il raddoppio: Esposito lavora un pallone sulla sinistra, taglio dentro per Procopio che chiama Pietranera al triangolo, sul pallone di ritorno l’ex Gela controlla forse con un braccio prima di infilare Formica sul suo palo.
Terza vittoria consecutiva per la squadra di Morgia che mantiene la testa della classifica, ad inseguire restano Sangiovannese e Forlì.
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